L'INTERVISTA - La nota ballerina del celebre programma di Milly Carlucci intervistata in esclusiva dalla nostra Vanessa Carnevale: "Durante l’Unione Sovietica era radicato il pensiero che la donna fosse inferiore rispetto all’uomo. Siamo indietro, anche rispetto all'Italia, ma negli ultimi 20 anni abbiamo fatto passi da gigante"
di Vanessa Carnevale
Lunedì 13 Giugno ho avuto la possibilità, nonché l’onore, di intervistare Anastasia Kuzmina, nota per essere una delle ballerine del celebre programma di Milly Carlucci: Ballando con le stelle! Mi sento in dovere di sottolineare che, oltre ad essere una bravissima insegnante di danza, Anastasia è anche una ragazza adorabile, dal sorriso contagioso, educata e sempre pronta a rispondere a qualsiasi domanda nel modo più genuino ed onesto possibile.
Detto ciò la nostra intervista, essendo il mio un blog incentrato sulla Psicologia e sull’universo femminile, ha toccato ambedue i temi sempre restando nel tema della guerra. Questo perché Anastasia ha origini ucraine e da quando è iniziata questa terribile piaga è sempre in prima linea per offrire sostegno e supporto al suo paese, diffondendo messaggi di speranza e invitando coloro che la seguono (sia sui social che in televisione) a mostrare vicinanza e ad aiutare il suo popolo, affinché presto si possa tornare alla normalità.
Parlarne, fare di tutto purché se ne parli e questa situazione non venga normalizzata! Quello che mi sento di dire è di dialogare circa questa tematica, soprattutto tra amici. Per quanto possa sembrare banale non lo è affatto! Più che condividere post su instagram e/o foto sui social è molto più producente spendere una parola riguardo il mio paese anche durante un aperitivo, sostituendola a gossip inutili o a pettegolezzi insensati e per nulla indispensabili.
Affrontare temi così delicati e attuali quali la guerra o anche il congedo di paternità, l’ambiente, il cambiamento climatico ecc ci responsabilizza e ci rende attivi nell’impegno sociale, oltre che a migliorarci come persone. Oppure, un’altra cosa che mi sento di consigliare, è di ascoltare Podcast in merito a queste tematiche. Io stessa, quando posso, preferisco sostituire 5 minuti di musica a 5 in cui ascolto un Podcast mentre svolgo le mie mansioni quotidiane;
Spesso ascolto quelli di Cecilia Sala, una ragazza che ammiro parecchio e che tratta sempre tematiche molto importanti. In ultimo mi sento di affermare quanto sia importante che anche i bambini siano informati riguardo ciò che sta accadendo, magari anche sotto forma di storielle ed esempi, perché è importante che sappiano che nel mondo accadono sia cose belle che cose brutte. Io stessa, con le mie piccole allieve del corso di danza, non mi sono mai tirata indietro o nascosta riguardo questo argomento e loro stesse hanno fatto domande alle compagne provenienti dall’Ucraina.
Esattamente, è un messaggio sbagliatissimo, nonché un’assurdità vera e propria. Sono tante le donne che, come hai detto tu, sono rimaste e sono tutt’ora al fronte a combattere ed a supportare il mio paese a testa alta, senza mai abbassare la guardia. Io mi sento fortunata perché provengo da una famiglia meravigliosa in cui le donne (parlo delle mie due nonne e di mia madre) hanno sempre portato avanti le loro idee, raggiunto i loro obiettivi e combattuto per i loro diritti. Non a caso ho una nonna ginecologa nonché capo reparto in ospedale ed un’altra nonna che è stata capo ingegnere aerospaziale, nonché progettatrice del famoso Antonov, di cui abbiamo sentito tutti parlare! La mia mamma, irrefrenabile e all’avanguardia, dopo la caduta del muro si è rifiutata di restare intrappolata in un paese dove lo stato cercava di abbindolare le idee dei suoi cittadini ed ha deciso di viaggiare e di partire alla scoperta del mondo, per rispondersi da sola ai suoi interrogativi. Sono fiera delle mie origini e della mia famiglia!
Parto dal presupposto che tutti noi ne abbiamo bisogno, sia adulti che bambini, perché la salute mentale deve essere tutelata a 360 gradi.. al pari di quella fisica! Io stessa, qui a Roma, ho imparato a prendermene cura. Lo psicologo di base è una figura professionale che deve emergere il prima possibile, esattamente come lo è il medico di base. Purtroppo i concetti di debolezza, bisogno di aiuto e tutela psicologica, in alcuni paesi e in alcune mentalità, non sono concessi. Proprio perché la debolezza stessa non è ammessa. Questo è un messaggio sbagliato che bisogna abbattere il prima possibile!
Si, sono state tantissime le foto in circolazione! Quello che posso dirti è che anche io penso che, specie in questi ultimi anni, ci sia stato un vero e proprio cambio di rotta e di mentalità! Prima dalla guerra si scappava con degli animali per nutrirsene in seguito (es:galline) o per servirsene durante la fuga o nei combattimenti (es:cavalli), ora invece fanno parte delle nostre vite e spesso vengono considerati alla pari di un figlio, il che è bellissimo! Gli animali ci migliorano l’umore, ci trasmettono tantissimo affetto, fanno emergere le nostre qualità migliori e soprattutto ci responsabilizzano! Io stessa, da quando ho una gatta nel mio appartamento, sono diventata molto più responsabile. Questo concetto, prima viene normalizzato, meglio sarà! Il messaggio trasmesso da queste immagini è indubbiamente questo :<<Il bene vince sul male. Scelgo di essere nel giusto>>.
Indubbiamente ho avuto tanta paura per i miei cari e per le mie amiche ed ho pensato spesso a questa tematica. Purtroppo è un argomento molto delicato di cui bisogna parlarne. Durante l’Unione Sovietica era radicato il pensiero che la donna fosse inferiore rispetto all’uomo, dunque il sesso debole. Purtroppo questa idea è rimasta per anni in circolazione e anche l’argomento “Femminismo” ed il concetto di parità di genere sono emersi parecchio dopo. Io stessa, da bambina, avevo fatto mia questa ideologia e credevo fosse un dato di fatto che la donna fosse per natura debole rispetto all’uomo. La generazione Z (dal 2002 in poi), invece, ha fatto passi da gigante! Nonostante siamo parecchio indietro rispetto a tanti paesi, anche rispetto all’Italia, sono sicura che questo graduale cambio di mentalità (giusto e necessario) arriverà presto!
Sono assolutamente d'accordo, le parole sono un mezzo di comunicazione fortissimo! Io stessa ammetto di aver avuto l’istinto di “esagerare”, appena ho saputo dello scoppio della guerra… con “esagerare” intendo condividere qualsiasi informazione, alcune volte non controllando correttamente le fonti di provenienza.
Questa cosa, che generalmente non faccio mai perché sono parecchio precisa in questo, è venuta quasi spontanea appena ho saputo la notizia. Adesso invece posso dire con fermezza e convinzione che la cosa più utile da fare, in queste situazioni, è essere equilibrati. Verificare le fonti, utilizzare le parole giuste con moderazione e soprattutto (questo specie per alcune persone che dicono la loro in tv) evitare paroloni inutili, propagande sterili e discorsi che iniziano con “già lo avevo detto anni fa che sarebbe successo” ecc ecc. Troppo semplice commentare le cose adesso,peccato che non si tratti di una partita a RisiKo! Moderazione, equilibrio e rispetto: questo è quello che occorre!
Io sono del parere che il mio popolo non abbia alcuna intenzione di arrendersi, né ora né in futuro, perché noi ucraini abbiamo fatto tantissimo in questi anni per ottenere una nostra libertà ed una nostra indipendenza, sotto ogni punto di vista. Dal 91’, quando il mio paese ha ottenuto la sua meritata indipendenza dalla Russia, abbiamo fatto dei passi in avanti con le nostre gambe e percorrendo il nostro cammino a testa alta. L’amore per la nostra terra, per la nostra cultura e per tutto ciò che ci accomuna è fortissimo, ne è la prova il nostro continuare a lottare ed il ritorno in patria di tantissimi ragazzi. Io stessa, se non avessi già investito tutto il mio futuro qui a Roma, sarei tornata a Kiev. Sono fiduciosa e continuerò sempre ad esserlo! Per quanto riguarda il Presidente Zelenski ammetto che è un personaggio singolare, ma non saprei vedere nessun altro al suo posto!
-Grazie Anastasia, ti prometto che faremo tesoro di queste tue parole e che diffonderemo il tuo messaggio nel migliore dei modi…siamo tutti con te a supporto dell’Ucraina!
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