Le bellezze della Ciociaria nel libro di Alfio Borghese

Le bellezze della Ciociaria nel libro di Alfio Borghese

SCUOLA - La presentazione del volume si è tenuta presso la sala Restagno del Comune di Cassino

Nella Sala Restagno del comune di Cassino è stata presentata l’ultima “fatica” del giornalista e critico d’arte Alfio Borghese “Ciociaria”, un volume di circa  500   pagine nel quale sono presenti le bellezze di oltre 50 comuni della provincia di Frosinone. 

A fare gli onori di casa il Sindaco di Cassino, Dott. Enzo Salera; presenti  la prof.ssa Rosella Tommasoni, docente di Psicologia dell’arte e della letteratura in rappresentanza dell’ateneo Cassinate, il giornalista Fernando Riccardi giornalista, studioso  e conoscitore dei luoghi dell’Alta Terra di Lavoro, l’architetto Errico Rosa nel ruolo di moderatore. Collegato in Videoconferenza l’autore Alfio Borghese.

A dare inizio ai lavori  Alfio Borghese che ha salutato i presenti e ringraziato per l’ospitalità e la  preziosa collaborazione l’Amministrazione comunale nella persona del Sindaco.

Nel suo intervento l’autore   ha posto l’attenzione sul “meraviglioso percorso” fatto di chiese, eremi, abbazie presenti nel territorio,  dove  arte ed architettura si fondono  dando vita a bellezze uniche;  bellezze di cultura purtroppo non valorizzate ma fondanti la  moderna cultura europea. "Come non pensare -afferma al ruolo esercitato da San Benedetto e dall’abbazia di Montecassino o alla meravigliosa cripta presente nel duomo di Anagni, culla dell’arte contemporanea? Tutte ricchezze che vanno necessariamente fatte conoscere agli studenti delle nostre scuole e parallelamente attivarsi per  valorizzare i circuiti turistici ad esse collegate”.

Riguardo la pubblicazione il Sindaco  ha espresso giudizi lusinghieri: “Un’opera che attira l’attenzione per la sua corposità, per la bellezza delle immagini, per  l’attenta e scrupolosa presentazione dei “gioielli” presenti nell’attuale provincia di Frosinone con  belle pagine dedicate alla nostra città e all’Abbazia di Montecassino. Un volume che merita una adeguata diffusione poiché  permette di scoprire  la storia, la  cultura e le bellezze locali.

“Un’opera che  induce il lettore  a scoprire il territorio in tutta la sua ricchezza e bellezza - è ciò che sostiene nel suo intervento la prof.ssa Tomassoni - nel quale, oltre alle grandi ricchezze artistico/architettoniche, si accostano bellezze paesaggistiche e piccoli gioielli,  meno conosciuti, dando ad essi la giusta  e doverosa valorizzazione”.

Una analisi storica è quella condotta da Fernando Riccardi il quale, nel riconoscere come l’autore sia ben riuscito ad illustrare questi tesori, tuttavia pone l’accento sulla doppia anima identitaria della nostra provincia.  - “Due entità distinte,  storicamente separate, che a partire dal 1927  convivono nella neonata provincia di Frosinone: quella nord, un tempo appartenente allo Stato Pontificio, e quella sud, appartenente all’ Alta Terra di Lavoro. Un territorio spesso erroneamente identificato nel suo insieme con il termine “Ciociaria” ma la cui storia e le cui radici devono tornare ad essere presenti nelle coscienze di chi lo abita per porre le premesse ai fini di un adeguato riconoscimento geopolitico, ricucito attraverso valori comuni offerti dalle risorse del territorio.

Intervistato a conclusione della presentazione, l’architetto Errico Rosa ha precisato come l’arte e i piccoli tesori artistici della provincia rappresentano il “filo conduttore” capace di divenire il  “motore” in grado di smuovere l’economia stagnante del  territorio e promuovere l’integrazione tra le “due anime”  della  provincia in nome dell’arte: “L’arte, l’architettura, la storia intesi come volano per la promozione turistica, economica e culturale del territorio. Il  volume come strumento  di promozione turistica ma anche mezzo di scoperta e consapevolezza della propria storia e delle proprie radici per tutti coloro che vi abitano”.

E’ possibile acquistare il volume scrivendo direttamente al seguente indirizzo: Alfio Borghese Via Don Minzoni, 52 Frosinone  o telefonando al seguente numero  333 7844222.

A cura degli studenti della Redazione AD MAJORAna – ITIS “E. Majorana” Cassino





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