"Sosteniamo i nostri fratelli ucraini, accogliamoli come vennero accolti i bambini di Cassino"

"Sosteniamo i nostri fratelli ucraini, accogliamoli come vennero accolti i bambini di Cassino"

IL FATTO - Romeo Fionda e Sergio Marandola del Pd invitano alla solidarietà e all'accoglienza. Domenica il Concerto all'Aula Pacis. Ecco i dettagli

di Francesca Messina

Mariupol come Cassino nel 1944, città martiri e gemelle, accomunate da uno stesso destino, distrutte dalla furia bellica. Il cuore dei cittadini di Mariupol sanguina, probabilmente, pensano che è tutto finito, ma non sarà così. Cassino è un esempio di come la volontà di una cittadinanza possa far risorgere la propria città. Nulla può distruggere la storia di una città e della sua gente, come Cassino anche Mariupol sarà ricostruita!

“Siamo nel 2022 – spiegano Romeo Fionda, Segretario Circolo PD Cassino e Sergio Marandola Presidente Circolo PD Cassino - la tecnologia anche quella bellica ha fatto grandi progressi, ma la guerra è sempre uguale a sé stessa. La guerra! Un atto violento abnorme che non può essere giustificato.

É impossibile non pensarci! I mezzi di comunicazione ci aggiornano continuamente, entrano nelle nostre case immagini di un popolo in fuga dalla guerra che ripara in altre nazioni; strade ricoperte di cadaveri, bunker dove si rifugiano persone per sfuggire ai bombardamenti e che cercano disperatamente di resistere, senza cibo né acqua. Sembra di essere tornati indietro nel tempo, alla seconda guerra mondiale - Intere città distrutte! Cassino e l’abbazia rase al suolo! In questa atroce follia che stiamo vivendo Mariupol è divenuta città martire, simbolo di una guerra, nel cuore dell’Europa, che scuote le nostre coscienze.

Sosteniamo i nostri fratelli ucraini, accogliamoli come vennero accolti i bambini di Cassino in tante famiglie del centro e nord Italia che grazie a quel forte sostegno sfuggirono alla fame, alle malattie, come la malaria, e alla seconda strage causata dalle mine e bombe inesplose che continuarono a mietere vittime anche nel dopoguerra. Partecipiamo al concerto della Pace il 3 aprile organizzato dalla Tavola per la Pace e la Memoria di Cassino in modo tale da raccogliere più fondi possibili”.

Domenica 3 aprile,quindi, la Tavola della Pace e della Memoria, organizza il Concerto per la Pace all’Aula Pacis, alle ore 18. Interverrà il sindaco di Cassino, Enzo Salera. Il ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluto allo sportello del Comune "Cassino Risponde" impegnato in prima linea per gli aiuti per i rifugiati ucraini. Si esibiranno: Donato Rivieccio, Alessandro D'Alessandro, Alessandro Minci, la Banda Don Bosco "Città di Cassino" diretta dal Maestro Marcello Bruni.





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