Ucraina, il Vescovo invita tutti al Pellegrinaggio della Pace

Ucraina, il Vescovo invita tutti al Pellegrinaggio della Pace

TERRITORIO - L'evento si terrà domenica 27 marzo presso il Santuario di Canneto. Monsignor Antonazzo: "Subire una nuova guerra nel cuore dell'Europa ci sgomenta. Il pianto, la sofferenza, la fame, la morte di bambini donne e giovani soldati, non ci lascia indifferenti né inermi"

di Francesca Messina

Il Vescovo della Diocesi di Sora, Cassino,Aquino e Pontecorvo, Monsignor Gerardo Antonazzo, invita tutti a partecipare al Pellegrinaggio della Pace, alla Vergine Bruna di Canneto, domenica 27 marzo. Alle ore 16.30 recita del Santo Rosario. Alle ore 17 preparazione della celebrazione della messa. Alle ore 17.30, verrà celebrata la santa messa nella Basilica-Santuario della Madonna di Canneto. Seguiranno le testimonianze di amici ucraini.

"Desideriamo testimoniare con la forza della preghiera - ha sottolineato il Vescovo Antonazzo - la fiducia nell'intercessione della Madonna perché orienti i cuori alla scelta della pace. Rivolgo con fiducia il mio accorato invito a tutti i fedeli, alle Aggregazioni ecclesiali, alle Compagnie di pellegrini dell'Abruzzo, del Molise, del Lazio, della Campania, alle Associazioni di volontariato, a tutte le forze sociali e civili del nostro territorio. Ringrazio quanti potranno partecipare attivamente, mentre invochiamo una particolare benedizione del Signore su ogni operatore di pace".

"Sorelle e fratelli tutti, il terrore di ogni guerra - ha detto il Vescovo S.E. Gerardo Antonazzo - non ci dà pace. Subire una nuova guerra nel cuore dell'Europa ci sgomenta. Il pianto, la sofferenza, la fame, la morte di bambini donne e giovani soldati, non ci lascia indifferenti né inermi. Ringrazio tutti coloro che continuano ad adoperarsi in ogni modo per alleviare i gravi disagi di un intero popolo che sta subendo una "guerra straziante che sta devastando l'Ucraina inaccettabile aggressione armata" (Papa Francesco, Angelus 13 marzo 2022). Se in tanti stiamo dimostrando un'eccellente e fattiva solidarietà, tutti possiamo intensificare la preghiera per la pace e la cessazione della guerra "prima che riduca le città a cimiteri... Dio è solo Dio della pace, non è Dio della guerra, e chi appoggia la violenza ne profana il nome.

Alla Madre di Dio che ha donato al mondo Gesù "nostra pace e riconciliazione" volgiamo il nostro cuore, la nostra fiducia e speranza, la nostra supplica e incessante invocazione per chiedere il dono della pace. Per questo, invito gli uomini e le donne di pace ad armarsi di preghiera, arma potente ed efficace contro ogni forma di odio, per fermare la barbarie e la devastazione di ogni conflitto, prima che la guerra divampi in modo indomabile. "Chiedo a tutte le comunità diocesane e religiose di aumentare i momenti di preghiera per la pace". Accogliamo questo forte appello del Papa per compiere anche noi a Canneto l'Atto di Affidamento al cuore immacolato di Maria".





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