Il Monumento di Giovanni Paolo II a Cassino si veste dei colori della bandiera dell'Ucraina

Il Monumento di Giovanni Paolo II a Cassino si veste dei colori della bandiera dell'Ucraina

CRONACA - I ragazzi di Cassino, tra cui uno studente dell'ITIS "Majoarana" scrivono riflessioni sulla guerra, affisse sul pannello con la Croce della Terra Santa

di Francesca Messina

La base del Monumento di Giovanni Paolo II, in piazza Diamare, dinanzi al sagrato della Chiesa di Sant'Antonio di Padova, si veste dei colori della bandiera dell'Ucraina, giallo e blu. Inoltre i ragazzi di Cassino, molto toccati e sensibili alla drammatica problematica hanno scritto delle loro riflessioni molto profonde che vogliono sottolineare come la guerra sia un azione inutile che uccide tra loro, persone che neanche si conoscono e che invece dovrebbero amarsi come fratelli. I loro biglietti sono stati affissi vicino alla Croce proveniente dalla Terra Santa.
Don Francesco Vennitti ha invitato gli studenti dell'ITIS "Ettore Majorana" a scrivere un loro pensiero su ciò che sta accadendo in questi giorni in Ucraina, ne pubblichiamo uno:
"La guerra è un posto dove giovani che non si conoscono e non si odiano sono costretti ad uccidersi".
Mentre un giovane musulmano ha riportato la seguente scritta: "Non sono i popoli che vogliono farsi guerra, ma sono i potenti che mandano sconosciuti a farsi guerra".


I ragazzi del Majorana hanno accolto quindi l'invito di don Francesco e si sono raccolti in preghiera per la pace nel mondo e le vittime della guerra.
"Siamo certi  - hanno sottolineato don Francesco e don Benedetto - che Dio ascolti il grido di questi giovani, perché nel loro cuore ci sono sentimenti di pace e di amore e non di odio e di violenza. Abbiamo scelto la Croce della Terra Santa, in quanto la vittoria sul male avviene se noi impariamo a guardare la Croce di Cristo".





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