Al "Gemma de Posis" ecco l’Ospedale di Comunità e la Centrale Operativa Territoriale

Al "Gemma de Posis" ecco l’Ospedale di Comunità e la Centrale Operativa Territoriale
di autore Redazione - Pubblicato: 24-02-2022 00:00

POLITICA - Lo rende noto il sindaco di Cassino Enzo Salera. Ecco tutti i dettagli

Il sindaco di Cassino, Enzo Salera, comunica, con comprensibile soddisfazione personale, che sarà anche quella dei cittadini , che con atto deliberativo n.111, la settimana scorsa, il 16 febbraio, è stato approvato lo studio di fattibilità per la Casa di Comunità di Cassino. L’intervento riguarderà la vecchia struttura ospedaliera del “Gemma De Posis” in disuso, tranne alcune parti di essa, ormai da molti anni. L’importo complessivo è di 1.566.416,12.

Il finanziamento rientra nel progetto di potenziamento dell’assistenza e delle rete sanitaria territoriale prevista dal Pnrr. A tal fine, così come anticipato qualche mese fa dalla direttrice generale della Asl, Pierpaola D’Alessandro, nel corso di un incontro con la Consulta dei Sindaci del Cassinate, la Regione Lazio per il 2026 si è proposta di realizzare 123 Case di Comunità, 58 centrali operative Territoriali e 36 ospedali di Comunità.

Lo studio di fattibilità della Casa di Comunità di Cassino si compone di una relazione illustrativa che contiene le caratteristiche funzionali tecniche, gestionali, economico-finanziarie dei lavori da realizzare; l’analisi delle possibili alternative rispetto alla soluzione realizzativa individuata; la verifica della possibilità di realizzazione mediante i contratti di partenariato pubblico privato; l’analisi dello stato di fatto; la descrizione dei requisiti dell’opera da progettare, delle caratteristiche e dei collegamenti con il contesto nel quale l’intervento si inserisce, con particolare riferimento alla verifica dei vincoli ambientali, storici, archeologici, paesaggistici, nonché l’individuazione delle misure idonee a salvaguardare la tutela ambientale e i valori culturali e paesaggistici.

L’obiettivo primario del progetto è quindi la riqualificazione degli ambienti dei vari piani del vecchio “Gemma De Posis” con zone destinate a quattro Aree: Cup e Pua, Multiprofessionale, Diagnostica, Ambulatoriale.

Il progetto è stato redatto nello spirito delle linee emanate per lo sviluppo dell’Assistenza Territoriale del Sistema Sanitario Nazionale, per assicurare l’assistenza di prossimità alla popolazione, in un luogo fisico di facile individuazione, nel quale il cittadino possa accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e socio-sanitaria.

In tale struttura è prevista la presenza medica h24, sette giorni su sette anche attraverso l’integrazione della Continuità Assistenziale. Nonché la presenza infermieristica, un Pua (punto unico di accesso), un punto prelievi, programmi di screening, servizi diagnostici, ambulatoriali, infermieristici, un sistema integrato di prenotazione collegato al Cup , il servizio assistenza domiciliare di base, la partecipazione della Comunità e la valorizzazione della co-produzione, attraverso le associazioni di cittadini e volontariato.

La Direzione generale della Asl, così come assicurato a suo tempo al Sindaco di Cassino, prevede in tale edificio, oltre alla Casa di Comunità, anche l’Ospedale di Comunità e la Centrale Operativa Territoriale.

I relativi studi di fattibilità sono stati infatti approvati sempre nella stessa data del 16 febbraio rispettivamente con delibere n. 106 e 107.





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