Libri donati al comune di Coreno, Costanzo spegne le polemiche

TERRITORIO - Il primo cittadino e la consigliera Belmonte fanno chiarezza sulla vicenda dei volumi abbandonati: "Partita l'attività di inventario. Avremmo voluto evitare di scrivere ma, purtroppo, vista la confusione creata ad arte, siamo costretti a intervenire"

Da Simone Costanzo, Sindaco del Comune di Coreno Ausonio e Rosalba Belmonte, consigliera Delegata alla Cultura riceviamo e pubblichiamo

Partita l'attività di inventario dei libri donati da Giuseppe Coreno grazie ai volontari del Comune. È una donazione del 2011 che l’attuale amministrazione sta onorando. I libri sono stati trasferiti per l’inventario a metà novembre scorso grazie al nipote del donante, all’attuale amministrazione, ai volontari del Comune e della Pro Loco.

Vista la delicatezza e serietà dell’argomento che vede coinvolto il compianto Prof. Coreno Giuseppe, già Sindaco di Coreno, avremmo voluto evitare di scrivere ma, purtroppo, vista la confusione creata ad arte, siamo costretti a intervenire. (LEGGI QUI: Undicimila libri donati al Comune restano abbandonati negli scatoloni)

• La donazione risale al 12 dicembre 2011 (oltre 10 anni fa) prot. n. 7638, cui seguiva la delibera consiliare n.32 del 20 dicembre 2011;
• La donazione recita testualmente il patrimonio librario si aggira tra i 3.000 e 4.000 volumi, decine di testate giornalistiche e di periodici vari;
• Dal 2011 a maggio 2019 non è stata onorata la donazione;
• A Gennaio 2020 riceviamo in comune la visita del nipote del donate che si dice disponibile a facilitare il trasferimento dei libri a Coreno e esprime la volontà di essere presente al momento del trasferimento. È seguita la pandemia che, unita agli impegni del nipote non hanno consentito altre attività nel 2020.
• Nell’estate 2021 sono stati individuati i locali per la sistemazione del futuro fondo “Giuseppe Coreno” nella scuola di Via IV Novembre, anche seguendo le indicazioni della donazione rivolta soprattutto ai giovani;

• Il 29 settembre 2021 si inviava una comunicazione alla Preside dell’istituto comprensivo di Esperia per chiedere l’autorizzazione all’uso di un’aula della scuola per la creazione del fondo bibliotecario “Giuseppe Coreno” (prot. n. 6662 del 29 settembre 2021);
• Il 30 settembre 2021 si inviava al nipote del donante una formale comunicazione con allegate anche le foto del locale individuato nella scuola elementare di via IV Novembre. Seguiva risposta (prot. n. 6675 del 30.09.2021 e prot. 6782 del 04.10.2021);
• Il 30 settembre 2021 inoltre si inviava una lettera alla Pro Loco (di cui il donante fu socio fondatore, collaboratore e direttore del periodico La Serra) in cui si chiedeva la collaborazione dei volontari (prot. n. 6671 del 30.09.2011);
• Il 5, 6 e 7 novembre 2021 una decina di volontari del Comune, della Pro loco e la consigliera Rosalba Belmonte, si recavano a casa del donante per censire la donazione e solo in quell’occasione si scopriva che i libri da trasferire in realtà erano triplicati rispetto a quelli indicati nella donazione, circa 11mila libri, riviste e periodici vari;
• Vista la variazione della donazione si è resa necessaria una verifica sulla fattibilità dei locali individuati e anche sui costi per il trasporto a Coreno preventivato con inevitabile insufficienza delle somme presenti in bilancio che potevano essere integrate solo posticipando il trasferimento;

• Il nipote del donante comunicava che aveva l’esigenza di liberare subito l’appartamento per motivi personali e volontariamente si rendeva disponibile a farsi carico dei costi di trasporto;
• Il 17 novembre 2021 (quindi 3 mesi fa e non 10 anni fa) i libri arrivano presso i locali della scuola e poiché non entravano tutti nella stanza destinata alla creazione del fondo (numero triplicato rispetto a quanto previsto dall’atto di donazione) alcuni sono stati depositati presso i locali dell’Eco Royal Museum, in attesa di perfezionare l’iter e procedere con l’inventario. La foto pubblicata nei giorni scorsi ritrae i libri come sono stati lasciati dalla ditta incaricata dal nipote del donante;
• In questo periodo è stato predisposto il lavoro per l’inventario, sono stati ordinati i materiali per procedere alla bollatura. Restava inoltre aperta una questione relativa agli scaffali, non contemplati nella donazione. Si era, quindi, in attesa di comunicazione scritta del nipote del donante relativa agli scaffali per poter completare l’iter deliberativo per la loro acquisizione. Non essendo arrivata, si è provveduto ad inviare formale comunicazione al nipote del donante chiedendo di esprimere in maniera chiara ed espressa la volontà di donare gli scaffali al Comune;
• Appena riceveremo la comunicazione procederemo a perfezionare l’iter amministrativo.
• Intanto è partita con i volontari del Comune l’attività di inventario. Quest’attività interesserà prima i libri presenti presso la scuola al fine di creare il fondo e a seguire verranno inventariati gli altri libri depositati presso l’eco royal museum.

Fare l’inventario di un numero così elevato di materiale richiederà tempo e risorse e quando sarà terminato provvederemo ad inaugurare adeguatamente la Sezione “Giuseppe Coreno” della Biblioteca Comunale.