RUBRICHE - Oggi Francesca Messina ospita la poesia di Augusto Poscia di Cassino
Verso Sera
Verso sera
assaporo la fragranza attinta della natura,
mi adagio prono verso crepuscoli bagliori,
stupiscono le trine rosa dei tramonti.
Nelle notti, luccichii di stelle tremule gonfie di speranze,
in un cielo vuoto di orizzonti,
nello stupore di albe e tramonti.
Verso Sera
d'incanto, assorto,
guardo il creato,
di mondi sconosciuti e mi trasformo in una nuvola che aleggia nell' infinito oceanico universo.
Verso Sera,
guardo case arroccate dai colori accesi,
di luci ed ombre,
e respiro l'odore del mare...cullato da un vento fresco di maestrale,
ed i colori più nitidi ed intensi calmano i miei occhi.
Ora dentro il mio cuore...c'è un silenzio,
e il sole nasce e muore..nello spazio di una finestra,
l'orizzonte ha sulle dita brividi di orizzonti,
anche i tuoi occhi sono dentro il gorgo,
e aspetto il buio per avviarmi adagio con le stelle...verso altre luci...ed altre nostalgie....
Augusto Poscia (Cassino)
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