"No alla quarta linea del termocombustore"

"No alla quarta linea del termocombustore"
di autore Redazione - Pubblicato: 03-02-2022 00:00

POLITICA - L'attivista della Lega Antonio Maraone incalza il sindaco Salera e spiega perché bisogna opporsi all'ampliamento dell'impianto di San Vittore per smaltire i rifiuti di Roma

Antonio Maraone e Pasquale Ciacciarelli

Dall'attivista della Lega di Cassino, nonché delegato alle periferie Antonio Maraone, riceviamo e pubblichiamo

Un atto gravissimo che chiarisce una volta è per tutte le intenzioni che il Pd regionale, provinciale e comunale vogliono a tutti i costi la 4 linea del termocombustore di San Vittore del Lazio, e stato bocciato un odg del consigliere Regionale Pasquale Ciacciarelli che metteva spalle al muro la giunta regionale a chiarire la loro posizione.


Bene ma veniamo alla nostra città dove più volte qualche consigliere comunale di Maggioranza esprimeva parere negativo nei confronti del ampliamento costituendo un comitato con iniziative chiare contro questo scempio.
Il PD regionale , stesso partito del nostro sindaco boccia l’ordine del giorno, che rispecchia la lettera approvata dalla consulta dei sindaci del lazio meridionale dove lo stesso SALERA è presidente.


L' altro aspetto negativo per la nostra città e stata la mancata firma da parte del primo cittadino sul documento di diffida nei confronti di Regione e Asl mettendo in chiaro anche degli aspetti penali.


La visione è chiara a tutti entrando un po più nel merito quello che ci rende "arrabbiati"verso questo provvedimento è che questa linea nasce già con intendi sbagliati uno su tutti e che non serve alla nostra Provincia ma a Roma, io spero che chi governa questa città inizi seriamente a pensare al suo bene e al bene dei figli di questa terra, non posso e non voglio pensare che Roma comandi sulla salute e le scelte politiche anche se la dimostrazione di ieri in regione ne è stata la prova.


La politica interroghi subito e faccia chiarezza anche sulla questione di quale rifiuto si voglia bruciare all interno di questa linea che non è un problema da sottovalutare.
Chiudo rassicurando chi come me abita nelle vicinanze del termocombustore è vede ogni giorno calpestare i sacrifici della propria vita per scelte di potere di non arrendersi perché io non lo farò e continuerò questa battaglia. No alla quarta linea Per Roma!





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