Cassino Calcio, l'annuncio clamoroso di Rossi: "Mi dimetto"

SPORT - Il patron degli azzurri stufo dei continui attacchi dopo le quattro sconfitte consecutive. Lo sfogo del presidente: "Ho risollevato questa squadra dal fallimento e vengo ripagato con offese e umiliazioni. Adesso basta"

 

Si dimette il presidente del Cassino Calcio, Nicandro Rossi. Il patron azzurro ha annunciato le sue dimissioni dopo gli attacchi ricevuti sui social all'indomani della partita persa contro l'Atletico Uri.

"Da questo momento mi dimetto da presidente del Cassino, chi mi attacca in questo modo violento e senza motivo adesso ha campo libero e si scegliesse un altro presidente" Rossi è un fiume in piena: "Io sono solo a portare avanti una società che fino ad oggi ha prodotto solo oneri, ho avuto problemi di salute e ancora non sto benissimo, anche per il lavoro il momento è difficile e reso ancora più complicato da questa pandemia, da dicembre chi è libero può andare in altre squadre, chi ha i contratti con la società rispetterò gli impegni assunti con giocatori e tecnici fino al 30 giugno ma con il calcio ho chiuso".

Poi lo sfogo dell'uomo più di quello del presidente: "Ho fatto sacrifici immensi per questa squadra, l'ho risollevata dal fallimento, ho creato un settore giovanile che ci invidia l'Italia intera, e come vengo ripagato? Con offese e umiliazioni che non ritengo di meritare". Con la stessa onestà intellettuale possiamo però dire al presidente Rossi che in rete ci sono stati anche attestati di stima ed incitazioni a fare sicuramente di meglio. Tanti anche non cassinati.