Il Ciocia World Festival “Autumn edition” fa tappa a Fiuggi

Il Ciocia World Festival “Autumn edition” fa tappa a Fiuggi
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 19-11-2021 00:00

TERRITORIO - Si parte questa sera con Alessandro D'Alessandro. Ecco il programma completo

Workshop, laboratori e concerti. Ogni cosa nel segno della tradizione. Della più pura tradizione popolare senza tempo che si fonde e si trasforma al ritmo eterno dei torrenti, del vento tra le foglie, dei mille piccoli rumori percepiti con attenzione, dei sentimenti più puri che hanno creato le ‘partiture’ del nuovo festival “Ciocia World”, ideato dai Trillanti sotto la direzione artistica di Mattia Dell’Uomo. Un’avventura iniziata lo scorso agosto e che ha raccolto nel suo viaggio itinerante “momenti di pura condivisione, di ricerca e di cura di una comunità, fatta di anime che si assorbivano e si scambiavano essenze di vita”. Tappa dopo tappa il Ciocia World Festival ha assunto la funzione di aggregante sociale e di integrazione, vere essenze di concetto di comunità e arricchimento culturale.

Un’avventura che continua e diventa sempre più ‘bisogno’. Bisogno di conoscersi, di arrivare soprattutto attraverso la musica ad una stabilità che oggi manca. Tante le emozioni che dagli spartiti spettinati arrivano nel cuore della gente. Divertimento e sentimento, partenza e arrivo, centro fisso e mutamento. Credere nel proprio territorio più di una fede, è questo forse il ‘segreto’ dei Trillanti. Un segreto che sarà in parte svelato il 19, 20 e 21 novembre quando il Ciocia World Festival farà tappa a Fiuggi presso l’Officina della Memoria. Tre giorni per immergersi nel cuore della musica popolare, con ospiti di assoluto calibro e straordinarie contaminazioni di popoli, laboratori sulla lavorazione del cuoio e danze di una tradizione che non vuole morire. Con la bellezza e la poetica senza tempo custodite nelle nostre radici più profonde.

Il festival inizierà venerdì con due concerti a partire dalle ore 21:00 con i Canusìa, a seguire Alessandro D’Alessandro. Sabato 20 nel pomeriggio alle 16:00 ci sarà il laboratorio sulla lavorazione del cuoio e realizzazione della “ciocia” simbolo del festival, alle 21:00 Andrea Piccioni & Francesco Loccisano DUO a seguire i Trillanti – tradizione2.0. Domenica 21 Novembre a conclusione di questa edizione alle ore 10:00 iniziare con due master una sulla chitarra battente a cura di M° Francesco Loccisano e uno sui tamburi a cornice tenuto da M° Andrea Piccioni, nel pomeriggio alle 16:00 daremo spazio alle danze con il workshop di Ballarella e Saltarello, la musica dal vivo accompagnerà il viaggio dalla ballarella del Lazio meridionale con Loredana Terrezza al Saltarello di Alatri con Gino Fiorini e Mattia Dell’Uomo e con il Saltarello di Paliano con Luca Attura e Beatrice Ingiosi per scoprire i passi di una danza antica e preziosa.Un weekend da non perdere per contrastare l’appiattimento che certa cultura e la globalizzazione hanno generato nell’ultimo ventennio. Memoria dell'origine, profumo di sacramento, il passato a servizio del futuro e viceversa in un evento in cui tutto è insieme peso e leggerezza. Un mirabile universo carico di sentimenti, per cogliere l'essenza di ciò che siamo con la levità delle forme di un passato che oggi più che mai ci appartiene. Alle 20:00 “A colpi di Saltarello e Ballarella” raduno spontaneo di suonatori. Il concerto che chiuderà il festival è nelle mani di Banda Jorona che dalla tradizione hanno sperimentato e trovato una dimensione artistica propria.

Tutti gli eventi si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti-covid

Info e Prenotazione (Obbligatoria) – 334 9536466 – 328 1592307 oppure per mail a: i.trillanti@gmail.com





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