Depuratore Cosilam, 200mila euro per la messa in sicurezza

IL FATTO - Il tavolo tecnico è stato istituzionalizzato e la prossima riunione è stata calendarizzata per dicembre. Gli ambientalisti: "Speriamo sia il passo verso una definitiva risoluzione della problematica"

Convocato dal sindaco, si è tenuto il tanto atteso incontro, richiesto dal coordinamento ambientale, avente ad oggetto la complessa problematica relativa al depuratore del Cosilam.
Hanno partecipato l’amministratore giudiziario e custode dell’impianto, Massimo Barillaro, il nuovo presidente del Consiglio di Amministrazione di AeA, Luigi Capoccetta, il presidente del Cosilam, Marco Delle Cese, il dirigente del Consorzio industriale, l’ing. Di Vizio e, per il Comune di Cassino, il dirigente dell’Area Tecnica, ing. Mario Lastoria.

Dal confronto è emerso che il dottor Barillaro ha operato una puntuale ricognizione dei principali interventi da eseguire nell’immediato per avviare la messa in sicurezza e a norma il depuratore nel rispetto dell’ambiente. Intervento questo che comporta un costo di 200 mila euro.

Il dottor Capoccetta ed i nuovi vertici di AeA, hanno anch’essi operato “una precisa ricognizione delle cose urgenti sulle condotte all’esterno del depuratore, individuando lavori per circa 1 milione di euro. Bisognerà inoltre riprendere il progetto di collegamento con il depuratore Asi che già era stato proposto lo scorso anno”.

Il tavolo tecnico è stato istituzionalizzato e la prossima riunione è stata calendarizzata per dicembre. Speriamo sia il passo verso una definitiva risoluzione della problematica.