A Cassino presto un sito per dare supporto ai disabili

A Cassino presto un sito per dare supporto ai disabili
di autore Redazione - Pubblicato: 10-11-2021 00:00

IL FATTO - L'ipotesi è emersa nel corso dell'ultima Consulta. Parla il presidente Maria Cristina Tubaro

Si è tenuta nei giorni scorsi, nella Sala Restagno del Comune di Cassino, la riunione della Consulta dei diritti delle persone con disabilità. Erano presenti l'Assessore Luigi Maccaro, la Presidente Maria Cristina Tubaro, i rappresentanti di alcune delle associazioni aderenti alla consulta.

Alla prima parte dell'incontro è stato invitato a partecipare anche l'Ing. Mario La Storia, dirigente dell'Area Tecnica del Comune di Cassino. L'ing. La Storia ha aggiornato la consulta sullo “stato dell'arte” dei lavori alla Rocca Janula, che dovrebbero garantire il miglioramento dell'accessibilità per tutti gli utenti e per le persone disabili. Le soluzioni tecniche individuate dovranno essere vagliate e autorizzate dalla Soprintendenza e sarà necessario fare un'analisi dei costi e dei fondi disponibili. L'ingegner La Storia ha assicurato la sua disponibilità per individuare le migliori soluzioni possibili e ha sollecitato tutti a fare proposte che possano rappresentare un miglioramento della fruibilità dell'area e un'ottimizzazione dei costi.

In questi primi mesi di attività della consulta, inoltre, è emersa l'esigenza di sostenere le famiglie e i disabili aiutandoli a orientarsi tra i servizi a loro disposizione, le pratiche burocratiche, i fondi e i bandi disponibili che, spesso, non vengono sfruttati a pieno perché non adeguatamente conosciuti e non adeguatamente comunicati. Per questo, si è pensato di creare un sito dedicato proprio a queste tematiche, che possa fornire in maniera chiara, semplice, tempestiva tutte le informazioni utili.

L'Assessore Maccaro ha ricordato poi a tutte le associazioni la possibilità di iscriversi all'albo comunale del terzo settore, uno strumento importante per facilitare i rapporti tra le associazioni e l'amministrazione comunale e valorizzare le varie forme associative presenti sul territorio.

Si è poi parlato di barriere architettoniche: il Comune di Cassino è uno dei 25 comuni con popolazione superiore ai 20mila abitanti che aveva fatto richiesta del finanziamento per la redazione di un piano di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA).Il finanziamento, pari a 10 mila euro, è stato assegnato al Comune dalla Direzione Infrastrutture e Mobilità della Regione Lazio.

La proposta, già attivata dal Comune, è quella di coinvolgere tutte le associazioni e tutti i cittadini nella mappatura del territorio cittadino, per individuare le maggiori criticità così da inserirle nel piano che poi dovrà essere inviato alla Regione Lazio. Sul sito del Comune è già disponibile una sezione nella quale è possibile segnalare le barriere architettoniche presenti sul territorio, caricando anche una fotografia del sito per facilitarne l'individuazione.

Nel corso dell'incontro, inoltre, anche alla luce delle modifiche al Codice della strada previste dal D.L. n. 121/2021, è anche emersa la necessità di rivedere il regolamento dei parcheggi a pagamento nel territorio comunale. Nei prossimi giorni, verrà fatto un approfondimento di queste tematiche, di cui si parlerà nuovamente nel prossimo incontro.

Infine, si è stabilito che la Consulta si incontrerà una volta al mese, indicativamente nella prima settimana di ogni mese, così da poter seguire un calendario di riunioni prestabilito e poter lavorare in maniera concreta e continuativa. Sempre in un'ottica di efficienza e ottimizzazione delle risorse, verrano anche creati dei gruppi di lavoro che possano approfondire tematiche specifiche.

“L'ultima riunione della consulta – dice la presidente Maria Cristina Tubaro – è stata particolarmente proficua. Abbiamo affrontato tanti temi importanti con spirito collaborativo e con un approccio pragmatico e concreto. E' questo lo stile che vogliamo seguire: vogliamo essere uno stimolo per l'Amministrazione Comunale, per gli enti del territorio, per le istituzioni, lavorando in maniera costruttiva, mettendo a punto proposte fattibili e utili. E, naturalmente, vogliamo essere soprattutto un riferimento per i disabili e per le loro famiglie: ci sono tantissimi casi di fragilità che hanno bisogno di essere aiutati, sostenuti, supportati.

Desidero ringraziare tutti coloro che sono intervenuti all'incontro: tutti partecipiamo alla consulta in maniera volontaria, spesso sacrificando il tempo libero, in alcuni casi addirittura chiedendo permessi al lavoro o giorni di ferie. Su questa generosità, su questa voglia di fare di tanti credo che potremo costruire belle cose per la nostra città”.





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