Il G20 della Capitale e la Solennità di San Germano a Cassino

Il G20 della Capitale e la Solennità di San Germano a Cassino
di autore Redazione - Pubblicato: 01-11-2021 00:00

IL FATTO - Don Emanuele Secondi: "Bisogna cercare ciò che ci unisce come per esempio stanno facendo a Roma. Ci auguriamo che l'intento sia uguale nonostante le diversità dei tanti popoli". Oggi la tradizionale processione che partirà alle 14.30 da piazza Diamare con il vescovo Antonazzo

di Francesca Messina

Si terrà oggi a Cassino la tradizionale processione presieduta da S. E. il Vescovo della Diocesi di Sora, Cassino, Aquino e Pontecorvo Gerardo Antonazzo. Il corteo inizierà alle ore 14.30 da Piazza Diamare, dinanzi la Chiesa di Sant'Antonio di Padova fino a giungere al cimitero di San Bartolomeo.


Sabato 30 ottobre invece è stata celebrata presso la Concattedrale, la solennità di San Germano, titolare della parrocchia e compatrono insieme a Santa Maria Assunta e San Benedetto della Città. Facendo riferimento al G20 a Roma, fra i potenti della Terra, il parroco don Emanuele Secondi durante l'omelia ha sottolineato: "Dobbiamo ricercare più quello che ci unisce e non quello che ci divide.

San Germano è stato un grande difensore della fede, ma nonostante tutto, ha accolto anche le riflessioni dei popoli nordici, in modo da poter difendere la fede cattolica e nello stesso tempo scongiurare l'eresia, che negava la natura umana di Gesù e metteva in risalto la natura divina. San Germano infatti affermava che Gesù aveva l'unione della natura umana e divina. Bisogna cercare come il Santo - ha concluso il parroco - le cose che ci uniscono in modo da poter percorrere un cammino insieme.

Le differenze resteranno anche, ma bisogna cercare ciò che ci unisce come per esempio stanno facendo a Roma. Ci auguriamo che l'intento sia uguale nonostante le diversità dei tanti popoli, delle diverse situazioni culturali e che si possa perseguire un obiettivo comune per il bene del Pianeta".

Dopo la santa messa la processione con le Reliquie di San Germano si è snodata per le vie della parrocchia, al rientro invece si è potuto assistere ai fuochi pirotecnici.





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