"Ho sentito dei rumori e ho sparato per difendermi"

"Ho sentito dei rumori e ho sparato per difendermi"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 26-10-2021 00:00

CRONACA - Sandro Fiorelli, il tabaccaio di Santopadre che ieri sera ha sparato contro un uomo che era entrato nella sua villetta, è stato ascoltato dai carabinieri. Il sindaco all'Ansa: "Doppia tragedia, questo è il momento del silenzio". E sui social parte la solidarietà: "La difesa è sempre legittima". Il senatore di FdI Massimo Ruspandini: "Io sto con Fiorelli"

FOTO ANSA

"Stavo tornando dal lavoro nella mia villetta con mio figlio e quando sono entrato in casa ho sentito dei rumori. Ho capito che c’era qualcuno al piano superiore e allora ho preso il fucile perché mi sono spaventato. Sono uscito di casa e mentre facevo il giro della villetta un uomo mi si è parato davanti. Impugnava una pistola, me l’ha puntata contro e a quel punto ho sparato".

Questo il racconto reso da Sandro Fiorelli, tabaccaio di Santopadre, che ieri sera ha sparato contro un uomo che entrato nella sua villetta (LEGGI QUI: Spara un colpo di fucile in giardino: un morto). Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, l'uomo ha poi spiegato ai militari: "Il ladro non era da solo, ma quando ha capito che in casa era entrato qualcuno, è uscito dalla porta finestra del piano superiore che consente di uscire, ed evidentemente voleva scappare, ma quando mi ha visto stava per fare fuoco e invece io ho sparato per difendermi".

Sui social parte quasi unanime il coro in difesa del tabaccaio di Santopadre, si propone anche una raccolta firme evidenziando il fatto che "la difesa è sempre legittima". Concetto ribadito dal senatore di FdI Massimo Ruspandini, che a caldo dice: "A Santopadre un uomo che gestisce un tabacchi, che già aveva subito furti nella sua abitazione spara con il fucile ( regolarmente posseduto) e uccide uno dei malviventi, un rumeno di 34 anni, che si era introdotto con altri complici nella sua abitazione. Umana pietà per la vittima ma noi pensiamo che sia un gesto di legittima difesa e speriamo che la giustizia prevalga.#iostoconsandrofiorelli".

Il sindaco del piccolo paese al confine tra il Sorano e la Val Comino, Giampiero Forte, intervistato dai cronisti dell'Ansa, non ha rilasciato dichiarazioni in merito ma ha invece spiegato: "Questa è una doppia tragedia, adesso è il momento del silenzio".





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