Il Comune riesce ad evitare una tegola da due milioni di euro. Ecco come

Il Comune riesce ad evitare una tegola da due milioni di euro. Ecco come
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 08-10-2021 00:00

CASSINO - I fatti risalgono al 2014 quando l'attuale sindaco Salera era assessore al bilancio. Oggi, intanto, il primo cittadino ha sottoscritto il protocollo per l'installazione delle colonnine: la Blitz Power metterà a disposizione dell’Amministrazione Comunale un autoveicolo elettrico. Report settimanale della manutenzione: ecco gli interventi effettuati

Il Tribunale di Cassino, in sede civile, con sentenza emessa ieri dal giudice Michela Grillo ha rigettato la richiesta di risarcimento danni intentata nei confronti del Comune di Cassino dalla Cogei S.r.l. Ha anche condannato la stessa società, in persona del legale rappresentante pro tempore, alla rifusione delle spese di lite in favore del Comune, liquidate in 36.145,00 euro per compensi, oltre spese generali, iva, cap come per legge.

Con atto di citazione la Cogei s.r.l. del gruppo Di Meo aveva chiamato in giudizio questo Ente chiedendone la condanna ad un risarcimento di due milioni di euro (2.009.488,56, per la precisione), oltre agli interessi e alla rivalutazione monetaria nel periodo compreso dalla domanda al saldo.

La causa civile era stata iscritta nel ruolo generale nell’anno 2014, tempo in cui era sindaco Giuseppe Golini Petrarcone e assessore all’Urbanistica Mario Costa. Il contendere, partiva da lontano, in tempi antecedenti all’insediamento della amministrazione Petrarcone. Riguardava una complessa e controversa questione urbanistica oggetto di specifica variante con cambio di destinazione d’uso. In particolare la collocazione di parcheggi in adiacenza di un palazzo da costruire (siamo via Arno, nei pressi della scuola Di Biasio) in posizione diversa da quella inizialmente prevista.

Una sentenza del Consiglio di Stato, annullando atti che erano stati impugnati, aveva ritenuto che i parcheggi pubblici da realizzare da parte del privato attuatore previa convenzione con il Comune e la collocazione degli stessi dovessero essere individuati all’interno del perimetro dell’isolato “A” della variante e non all’esterno. C’era stato quindi un annullamento di un precedente permesso a costruire cui aveva successivamente fatto seguito un nuovo permesso in coerenza con quanto sancito dal Consiglio di Stato.

La domanda di risarcimento della Cogei si è basata sull’ipotetico “comportamento illecito dell’amministrazione per avere ingenerato nell’impresa il convincimento di poter legittimamente realizzare l’intervento edilizio assentito”.

Così come sostenuto dal legale del Comune, l’avvocato Alessandro Longo, il Tribunale ha stabilito che la richiesta difetta in primo luogo dell’elemento psicologico dell’illecito non essendo stata provata la violazione da parte del Comune delle regole di imparzialità, correttezza e buona fede, Inoltre che non è provato il nesso di causalità tra la condotta ed i danni lamentati. (I presunti danni sarebbero stati causati dal fermo dei lavori e dai ritardi nella costruzione dell’immobile di via Arno.

Ciò per quanto riguarda il danno patrimoniale. Quanto infine al danno d’immagine (anche questo era stato chiesto), richiamando un pronunciamento della Suprema Corte, il giudice Michela Grillo ha scritto in sentenza che il danno all’immagine ed alla reputazione, inteso come “danno conseguenza”, non sussiste, dovendo essere allegato e provato da chi ne chiede il risarcimento.

Commentando la sentenza, il sindaco, Enzo Salera, ha detto:“ L’accoglimento della richiesta sarebbe stata un grosso guaio per le casse comunali, vista l’esosità del presunto danno lamentato dal ricorrente. A suo tempo era in atto un complicato contenzioso tra privati. Seguimmo però la questione con particolare attenzione, preoccupati di rispettare le norme e di fare le cose per bene. La sentenza di ieri del Tribunale ci ha dato ragione”.

PROTOCOLLO D'INTESA COLONNINE ELETTRICHE

E’ stato sottoscritto ieri mattina il protocollo d’intesa per la rete di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici e per la gestione del servizio di ricarica tra il Comune e la Blitz Power Srl. A mettere le firme in calce al documento il sindaco, Enzo Salera, e il dott. Salvatore Grasso, legale rappresentante della società.

Con il Protocollo le parti hanno disciplinato i reciproci impegni riguardo alla localizzazione e al numero (fino a 15) delle colonnine di ricarica, che saranno accessibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7; gli impegni reciproci, la durata (15 anni a partire dalla data di messa in servizio), il contributo economico). A proposito di quest’ultimo aspetto, è stato stabilito che la Blitz Power metterà a disposizione dell’Amministrazione Comunale un autoveicolo elettrico tipo “VW/ID.3 Pure Performance” o modelli similari. La vettura, al termine della durata della convenzione resterà in ogni caso di proprietà del Comune di Cassino.

REPORT MANUTENZIONE

Il nuovo funzionario responsabile della manutenzione, geometra Ivan Feroce, nel rapporto circa gli interventi effettuati in questa settimana ha riferito che, anche per via di un paio di giornate piovose, si son dovuti limitare gli interventi esterni riguardo al taglio dell’erba. Così pure non si è provveduto con l’asfalto per l’eliminazione delle buche presenti in molte vie, soprattutto periferiche. Si provvederà nei prossimi giorni, previa puntuale programmazione.

Interventi con mezzi meccanici (trinciatrici)per il taglio delle erbacce sono stati comunque fatti e ancora in corso nell’area del campus universitario a compensazione dell’autorizzazione del Rettore a fruire del vialone dell’Università per agevolare il deflusso del traffico in entrata ed in uscita degli alunni delle scuole superiori (ITIS e Liceo Scientifico).

Cespugli spinosi sono stati tagliati anche in un’area fitness adiacente la pista ciclabile lungo il fiume Rapido

Gli operai sono stati prevalentemente impegnati nel trasloco dai locali dell’Historiale al palazzo della Cultura in Corso della Repubblica, nello smontaggio e nel rimontaggio delle scaffalature e dei mobili. Impegnati altresì nel montaggio del palco per una manifestazione scolastica, nonché per il trasporto di sedie e per il posizionamento di transenne.

Numerosi gli interventi di manutenzione ordinaria nelle scuole, in particolare per rendere nuovamente utilizzabili i bagni, otturati assai di frequente da un non corretto uso che ne fanno molti ragazzi.

Riguardo la pubblica illuminazione, sono state molte le sostituzioni di lampade e interventi sull’impianto in alcune vie del centro cittadino per corti circuiti causati da infiltrazioni dell’acqua piovana.





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