Il cassinate Sergio Miele eletto nell'Esecutivo Nazionale Usif

LA NOMINA - Socio fondatore dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri, ora spicca ai vertici dell'Associazione. La cerimonia ad Ostia alla presenza, tra gli altri, dell'Europarlamentare Antonio Maria Rinaldi. L'obiettivo: "Consentire a tutte le Fiamme Gialle in servizio sul territorio di avere un solido punto di riferimento"

Nei giorni 20 e 21 settembre, presso il Park Hotel Meeting Center di Ostia (RM), si è svolto il 1° Congresso Nazionale U.S.I.F. (Unione Sindacale Italiana Finanzieri), Associazione professionale a carattere sindacale, costituita il 17 giugno 2019 dai militari della Guardia di Finanza.

Durante i lavori congressuali, sono state svolte l’elezione dei membri della Segreteria Nazionale, Presidenza, Consiglio Nazionale ed Esecutivo Nazionale. I membri eletti, si troveranno ad affrontare complessi temi, tenendo sempre fede al giuramento di fedeltà alla Patria ma nello stesso tempo tutelando i diritti di tutte le Fiamme Gialle d’Italia.

Il cassinate Sergio Miele, socio fondatore dell’USIF, attualmente Segretario Regionale del Molise, è stato eletto membro dell’Esecutivo Nazionale.

“Il mio impegno - dice - sarà quello di contribuire a promuovere a livello nazionale la crescita dell’Organismo Sindacale e consentire a tutte le Fiamme Gialle in servizio sul territorio di avere un solido punto di riferimento di democrazia e legalità” la dichiarazione resa dal neo eletto al termine dello scrutinio.

In sala, ai lavori congressuali, quali ospiti, hanno partecipato numerosi rappresentati Sindacali, e Politici tra i quali Sandro Colombi segretario generale UILPA, l’Onorevole Maria Tripodi, l’Onorevole Stefania Pucciarelli, l’Onorevole Emanuele Prisco e l’Europarlamentare Antonio Maria Rinaldi.

Con l’elezione alle varie “cariche nazionali” l’USIF, già più che presente in tutto il territorio nazionale, con le sue 101 Sezioni Territoriali, 40 Sezioni Provinciali e 18 Coordinamenti Regionali, ha concluso la sua strutturazione, dandole un assetto definitivo.

Questa fase è stata volutamente lasciata per ultima. Fin dalla sua costituzione l’USIF ha scelto di “costruirsi” partendo dalle fondamenta e non dal tetto. Il 1° Congresso Nazionale non è che la conclusione di questo processo, durato più di due anni. Due anni impiegati anche nella ricerca delle persone giuste, valutate oggettivamente, sulla scorta di un unico metro: quello meritocratico. Senza preclusioni.

E’ stata una “due giorni” davvero importante: sia per la conclusione della strutturazione dell’USIF, sia per ciò che questo significa, di fatto.