Ecco come cambierà il volto di Cassino: Salera presenta la piazza che verrà

IL FATTO - Ieri sera una cerimonia alla presenza dell'abate Ogliari, del vescovo Antonazzo, del prefetto Portelli e dei consiglieri regionali Buschini e Battisti per illustrare come sarà rivoluzionato il centro della città. Il progetto è stato curato dallo studio Bianchi, i lavori partiranno entro fine anno, nel 2022 già il primo step. L'orgoglio del sindaco: "Una promessa mantenuta" [GUARDA I RENDERING]

I lavori partiranno tra la fine del 2021 e gli inizi del 2022. Il primo step dei lavori riguarderà la riqualificazione di piazza Diamare e del Corso della Repubblica. Poi si passerà ai lavori in piazza Labriola. "Nel giro di un anno e mezzo, al massimo due - ha spiegato il sindaco Enzo Salera - dobbiamo assolutamente completare i lavori e far cambiare volto al centro cittadino".

Il primo cittadino ha illustrato i lavori in una cerimonia pubblica che si è tenuta ieri sera in piazza Labriola a Cassino. A presentare la serata la collega, giornalista di TeleUniverso, Lorenza Di Brango. Nella prima fila della platea, oltre all'intera giunta e a tutta l'amministrazione comunale - oltre ai consiglieri di maggioranza era presente anche Luca Fardelli dell'opposizione - l'abate di Montecassino dom Ogliari, il vescovo Antonazzo e il prefetto Portelli.

Al loro fianco i consiglieri regionali Mauro Buschini e Sara Battisti: a loro è andato il ringraziamento del sindaco visto e considerato che una parte del finanziamento è giunto proprio dalla Regione.

Gli altri fondi arriveranno dal ristoro di Acqua Campania: "Ringrazio l'avvocato Montanelli che mi ha supportato e sopportato in questo difficile lavoro di reperimento delle risorse" ha spiegato il sindaco. Che con un pizzico di commozione ha poi ricordato: "La 'piazza salotto' era già un nostro sogno nella passata consiliatura, è un progetto partito dal 2012 e che adesso si concretizzerà. Una promessa fatta in campagna elettorale e che abbiamo mantenuta".

E' quindi salito in cattedra l'architetto Bianchi che ha curato il progetto in ogni minima parte per illustrare i rendering. Il sindaco ha poi chiosato: "Un importante sociologo come Wilson negli anni '80 enunciò la 'teoria delle finestre rotte'. Questi esperimenti dimostrarono che dopo aver rotto il vetro di una finestra di un edificio, naturalmente non riparato in tempi brevi, a seguire sarebbero stati rotti anche tutti gli altri. Così succede per un ambiente brutto e non curato che spinge verso la violenza ed il degrado. E così è successo al centro di Cassino negli anni.

Ecco perché vogliamo investire sulla bellezza, sulla identità e sulla passione. Una città che cambia completamente volto, che punta sulla pedonalizzazione del proprio centro, sulla bellezza e sulla qualità della vita nei confronti in particolare delle famiglie con un nuovo sviluppo sostenibile della città".

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