Sacco: "Ora continuiamo sulla strada del cambiamento"

ELEZIONI COMUNALI 2021 - Il sindaco uscente e ricandidato di Roccasecca raccoglie in un opuscolo 5 anni di attività amministrativa: "Tanto è stato fatto e tanto ancora c’è da fare"

Cinque anni di intensa attività amministrativa raccontati in un opuscolo che il sindaco di Roccasecca, l'avvocato Giuseppe Sacco ha fatto stampare e consegnare a tutti i cittadini. Non uno spot elettorale ma la consapevolezza di aver fatto tanto per rendere la città di San Tommaso un qualcosa di speciale, raro e innovativo in un contesto dove tutto sembra essere alla deriva.

"Siamo persuasi - spiega il sindaco uscente e ricandidato Giuseppe Sacco - che non sia giunta l’ora di tirare le somme, ma una rotta importante è stata tracciata e, nella consapevolezza che tanto è stato fatto e tanto ancora c’è da fare, ci piace condividere con voi alcuni dei risultati raggiunti - scrive Sacco nella brochure a colori rivolgendosi ai suoi concittadini -.

Nella scorsa campagna elettorale la sola ed unica promessa che abbiamo fatto è stata quella di mettere in campo tutte le energie, tutte le competenze, per invertire la rotta e cambiare la nostra città. Non è stato facile. Non lo è stato perché abbiamo ereditato un contesto molto difficile, con scarse disponibilità economiche ed un tessuto urbanistico e sociale da ricostruire.

Ma noi immaginavamo una realtà diversa, aspiravamo ad uno stile di vita diverso, più consono alle esigenze delle persone in una città inclusiva che non lasciasse indietro nessuno. Non ci siamo persi d’animo ed imparando giorno dopo giorno i segreti di una buona macchina amministrativa, abbiamo cominciato a tracciare un nuovo percorso che ci ha consentito di tener fede alla nostra promessa: cambiare Roccasecca.

Lo abbiamo fatto guardando la città con i vostri occhi, quelli dei cittadini, con gli occhi dei nostri genitori e quelli dei nostri figli, nella ferma convinzione che il cambiamento dovesse interessare tutti: i grandi come i piccoli, i centri come le periferie.

Abbiamo lavorato senza risparmiare energie, su due binari paralleli: quello del risanamento delle casse comunali per non continuare a gravare sulle spalle delle future generazioni e quello della crescita e dello sviluppo, per gettare solide basi in grado di trasformare la nostra in una città vivibile. Quella che sta per esaurirsi forse è la prima parentesi amministrativa nella storia della nostra città nella quale non è stato richiesto alcun mutuo e non è stato contratto alcun debito.

Nonostante ciò, grazie ad una intensa attività di progettazione, il nostro territorio ha
beneficiato di oltre sette milioni di euro di investimenti, con disponibilità economiche a fondo perduto che hanno interessato tutto il patrimonio comunale.

Strade, scuole, piazze, arredo urbano, immobili storici e di interesse monumentali, sono stati oggetto di un restyling che ha letteralmente stravolto l’immagine della nostra città oggi diversa rispetto al passato, una città che è davvero cambiata".