Stozza cassinese, il piatto più buono è di Alessandro Pinto

Stozza cassinese, il piatto più buono è di Alessandro Pinto
di autore Redazione - Pubblicato: 07-09-2021 00:00

L'INIZIATIVA - L’edizione 2021 ha rinsaldato il rapporto di collaborazione tra due associazioni della città: la ‘Vecchia Cassino’ e la Banda don Bosco ‘Città di Cassino’. Tutti i dettagli della giornata

Alessandro Pinto con “Gliu matoné” si è aggiudicato la vittoria dell'ottava edizione della "Stozza Cassinese". Al secondo posto Rita e nonna Maria per “Pagnuttella cull’ova e na surpresa”. Non è mancato il premio per la ‘stozza’ più simpatica andato alla giovane Rita Lucia.

A ‘giudicare’ le stozze per aspetto, bontà, profumo e descrizione, tutto avvenuto rigorosamente in vernacolo cassinese, l’Associazione ha invitato, in qualità di amici, l’abate Donato Ogliari, il consigliere Rosario Iemma, Franco Ricciuti, Bruno Mignanelli, Gianfranco Treglia, Maurizio Fino, Enrico Sabatini e Fabrizio Prigiotti. Queste le stozze assaporate dai membri del Comitato dei “Saggi per gli assaggi”: “Carbo stozza”, “Dop Addiman”, “Maritozzo calabrese”, “N’coppà la vrace”, “Gliu cantiglié cu gli fioriglie”, “La zivata”, “Gliu matoné”, “Pagnuttella cull’ova e na surpresa”.

L’edizione 2021 ha rinsaldato il rapporto di collaborazione tra due associazioni della città: la ‘Vecchia Cassino’ e la Banda don Bosco ‘Città di Cassino’ presente con il direttore artistico Marcello Bruni e una folta rappresentanza di giovani, che hanno allietato con la loro musica il finale della manifestazione.

Soddisfatto si dice Antonio Marzocchella: l’evento ha inaftti registrato la partecipazione di cassinati doc saliti nei pressi dell’Abbazia per rivivere, ma soprattutto far conoscere ai giovani di oggi, una delle antiche tradizioni della città.





Articoli Correlati