Oltre cento i partecipanti prenotati per la "passeggiata lungo la Linea Gustav"

L'EVENTO - Si tratta di un'iniziativa organizzata dall’Associazione Strategie Comuni in collaborazione col CAI di Esperia e con il contributo della Regione Lazio

Veramente tante le persone che nei giorni scorsi e tutt’ora si stanno prenotando per partecipare alla Passeggiata lungo la Linea Gustav che si terrà domani, domenica 5 settembre, a Coreno Ausonio. Che non sarebbe stata la solita escursione lo si è capito da subito, visto il ricco programma, ma superare i cento partecipanti è davvero una gran bella soddisfazione per gli organizzatori che stanno curando tutto nei minimi particolari.

Il raduno è previsto per le ore 8,00 presso il Parco Pubblico, all’ingresso del paese e dopo l’iscrizione e il ritiro dei gadget (cappellino, maglietta, zainetto a sacca, mascherina, collarino, borraccia, block notes, penna e matita), tutto gratuito, la nutrita comitiva raggiungerà il centro storico di Coreno, passando per la piazza centrale, l’Area Pozzi e le Scalette. Dicevamo non la solita passeggiata, ma un vero e proprio Percorso Esperienziale di consapevolezza immersi nella natura per riscoprire la storia attraverso racconti, letture e contestualizzazioni dei tragici avvenimenti vissuti in questo territorio durante l’ultimo conflitto mondiale. Infatti ad accogliere e ad accompagnare gli escursionisti e a rendere unica oltre che particolare questa giornata, oltre ai volontari dell’Associazione Strategie Comuni Sviluppo Territoriale APS e del CAI di Esperia, ci sarà l’insegnante Raffaella Corte, esperta in discipline olistiche, Roberto Ruggiero, Dottore in Scienze Storiche e Valter Lisi, Dottore in Lettere Moderne.

La presidente dell’Associazione “Strategie Comuni”, Rosamaria Di Siena ci dice che <<la vera partenza avrà luogo ai “Curthi” (Centro Storico) con un Mindfulness Time – Interazione di Gruppo “Prepariamoci a camminare in consapevolezza” per poi avviarsi verso la Matthia. Proprio lì – spiega la presidente -  nella notte del 12 aprile 1944, un plotone di soldati tedeschi si recò presso una “casella alla Matthia”, un casolare dove si era rifugiato un aviatore americano che si era salvato paracadutandosi dal suo aereo abbattuto. I tedeschi fecero prigioniero il pilota e purtroppo fucilarono sul posto quattro civili corenesi ed altri furono feriti mentre tentavano di sfuggire alla rappresaglia>>.

I partecipanti durante la sosta di una ventina di minuti, oltre a riposarsi, attraverso le pagine del libro “Il Passaggio della Guerra a Coreno” di Antonio Lisi e alcune testimonianze, potranno conoscere e rivivere quei tragici momenti. La passeggiata proseguirà per le “Chianare” e poi raggiungerà la vetta più alta di Coreno, il Monte Maio che con i suoi 940 metri rappresentò uno dei capisaldi più inviolabili della Linea Gustav. Dopo aver issato la bandiera italiana, come tradizione vuole, si scenderà in località “Marinaranne”, dove dopo un breve raccoglimento presso il Monumento per la Pace, sono previsti: movimenti dolci per ritrovarsi nel corpo, mente, cuore; racconti, contestualizzazioni storiche e letture, mentre, nel frattempo, tutti potranno godere di una pausa ristoro, con panino, patatine fritte e acqua, offerto dagli organizzatori in collaborazione con Fra&Mangia. Un breve rilassamento con condivisione finale prima di scendere in paese in maniera libera e autonoma attraverso la strada “Marinaranne-Grisano-Coreno”, concluderà la straordinaria escursione ambientale-storico-culturale.

Gli organizzatori, come già hanno riportato sulle locandine comunicano che <<l’iniziativa si svolgerà nel rigoroso rispetto delle disposizioni previste dalla normativa vigente per la prevenzione, il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19>>.

E allora non ci resta che partire anche noi e raggiungere la vetta più alta di Coreno Ausonio alla riscoperta della storia che tanti non conoscono ed altri hanno dimenticato.