Gli studenti dell'Itis alla scoperta del territorio

Gli studenti dell'Itis alla scoperta del territorio
di autore Redazione - Pubblicato: 08-08-2021 00:00

CASSINO - L'iniziativa si inserisce  nell’ambito del PON "Apprendimento e socialità". Dai borghi della Valle di Comino a Monte Cairo, sono stati diversi i posti visitati

“Escursioni tra natura e cultura alla scoperta del nostro territorio”: questa  l’iniziativa  che  si inserisce  nell’ambito del PON “Apprendimento e socialità” promossa da alcuni docenti dell’Itis “Majorana” di Cassino nel corso di quest’estate. Cosa prevede l’iniziativa? Nella sostanza dei fatti gli studenti si sono immersi nella natura, insieme ai propri docenti, per scoprire  luoghi ancora poco conosciuti.

“Durante il cammino gli studenti – riferiscono i docenti - hanno incontrato resti di trincee e reperti bellici che hanno catturato la loro attenzione e suscitato forti emozioni”. Dai borghi della Valle di Comino a Monte Cairo, sono stati diversi i posti visitati. La prima uscita ha visto i ragazzi immersi nella natura della Val Canneto tra miti, leggende e tradizioni senza tempo, guidati dal prof. Campoli, docente di Geografia ed esperta guida ambientale escursionistica. Gli alunni hanno attraversato la faggeta di Canneto fino a raggiungere il Rifugio Acquanera.

Nel corso della  seconda escursione dal titolo  “Sulle tracce della memoria del territorio”, gli studenti, accompagnati dal prof. Federico Campoli, docente di Geografia,  dal prof. Luigi Velardo e della prof.ssa Barbara Mastronardi hanno visitato San Donato Val di Comino, suggestivo borgo della Valle di Comino, per poi incamminarsi alla “Castelluccia” percorrendo il Canalone di Forca d’Acero. Infine la terza uscita che ha permesso ai ragazzi e ai docenti  di visitare, nei pressi di Terelle e di Monte Cairo, lunghi sentieri e conoscere  la triste storia di quei luoghi e di uomini di diverse nazionalità che hanno combattuto lì.

Adesso ancora qualche settimana di meritato riposo per studenti e alunni, dopodichè riprenderanno le lezioni con la speranza, per tutti, che possa essere un anno scolastico interamente in presenza e senza dover ricorrere alle chiusure causa Covid.





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