Tari e piano economico finanziario, c'è l'ok

Tari e piano economico finanziario, c'è l'ok
di autore Redazione - Pubblicato: 02-07-2021 00:00

TERRITORIO - Il Consiglio comunale di Coreno Ausonia approva le tariffe. Costanzo: "Si inizia a delineare una premialità, con una scontistica sulla raccolta differenziata che ottimi risultati sta riscuotendo, sia in termini di decoro urbano, che di percentuale di differenziazione"

Simone Costanzo

Il Consiglio Comunale di Coreno ha approvato, nei termini previsti dalle norme nazionali, il nuovo Regolamento per la Tari ( la tassa sui rifiuti ), il relativo Piano Economico Finanziario (PEF) e le allegate tariffe.

Le tariffe sono determinate in modo da garantire la copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani. In particolare il tributo deve garantire la copertura di tutti i costi relativi agli investimenti nonché di tutti i costi d’esercizio del servizio di gestione dei rifiuti. Per la determinazione dei costi del servizio si fa riferimento a quanto previsto dalle delibere dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA). I costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani sono determinati annualmente dal piano economico finanziario ( Pef).

In questo quadro di riferimento l’Amministrazione Comunale, superando il vecchio Regolamento Iuc (entro cui si definiva anche la Tari, la tassa sui rifiuti) del Settembre 2014 fissa importanti riduzioni e agevolazioni sia per le utenze domestiche che per le non domestiche, regolamentando al meglio il tutto, anche alla luce delle nuove norme sopraggiunte con precise scelte politiche e amministrative.

"In particolare - spiega il sindaco Simone Costanzo - si inizia a delineare una premialità, con una scontistica sulla raccolta differenziata “porta a porta “ che ottimi risultati sta riscuotendo, sia in termini di decoro urbano, che di percentuale di differenziazione (ci attestiamo su una media del 75% circa) per le utenze domestiche che provvederanno a smaltire in proprio gli scarti compostabili, mediante compostaggio domestico prevedendo una riduzione del 10% della tariffa totale del tributo, con effetto dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello di presentazione di apposita istanza nella quale si attesta che verrà praticato il compostaggio domestico per l’anno successivo in modo continuativo e in quali modalità e spazi lo stesso verrà effettuato.

Inoltre si prevede la possibilità di abbattere, per la crisi covid 19, per circa 9000 euro la Tari 2021 per le utenze non domestiche che hanno subito chiusure obbligatorie o restrizioni nella loro attività nei periodi di massima diffusione del virus, in base al decreto cd “Sostegni bis “ il cui decreto di riparto è in via di definizione dal Governo nazionale.

Ulteriormente per le famiglie, per le utenze domestiche, si va a prevedere l’eliminazione dal calcolo del numero degli occupanti dell’abitazione per coloro che per almeno 6 mesi l’anno lavorano o studiano, in una sede diversa dalla residenza, da attestare mediante contratto di disponibilità di immobile ad uso abitativo o contratto di lavoro, per gli anziani dimoranti in case di riposo, per i cittadini in residenze sanitarie assistite ecc. ecc..

Previste riduzioni anche per le abitazioni tenute a disposizioni per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo, abitazioni occupate da cittadini che risiedono per più di 6 mesi all’anno all’estero e per i fabbricati rurali ad uso abitativo nonché in favore delle utenze non domestiche che effettuano il compostaggio aerobico nell’ambito delle attività agricole e vivaistiche e delle utenze domestiche per i propri rifiuti organici da cucina, sfalci e potature da giardino.

Con questa regolamentazione contiamo di rendere ancora più equo e trasparente tutto il tributo, avviando una premialità che tende alla tariffazione puntuale in prospettiva, in base alla capacità di selezionare e di differenziare il rifiuto in maniera ecologica e moderna, eliminando diverse storture del passato, come la scontistica del 25% solamente per coloro che avevano ricevuto la compostiera e non per chi l’aveva acquistata o il particolare per gli studenti e per i lavoratori costretti in diversi casi a pagare la tassazione sia a Coreno, nella propria residenza, che presso la sede di lavoro o di studio sia in Italia che all’estero".

Pertanto l’Amministrazione Costanzo, mantiene un impegno preciso assunto con i concittadini, definendo concretamente una questione importante per tutti nel segno della giustezza sociale e del proseguo di un percorso virtuoso nella raccolta dei rifiuti urbani.





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