Lavori di sistemazione della strada Nazareth, i dubbi di Caringi

Lavori di sistemazione della strada Nazareth, i dubbi di Caringi
di autore Redazione - Pubblicato: 03-06-2021 00:00

IL FATTO - L'ex vicesindaco di Isola Liri e commissario cittadino di Forza Italia scrive alla Comunità Montana “Valle del Liri”

Angelo Caringi

Le ultime notizie trapelate circa una richiesta dei sindaci di Isola del Liri ed Arpino di mitigare l’intervento previsto dalla Comunità Montana “Valle del Liri” di Arce e riguardante la sistemazione della strada Nazareth al fine di migliorare i collegamenti tra le due cittadine e di dirottare invece parte del finanziamento su di un altro intervento (Via Quaglieri Vecchio) hanno indotto l’ex vice sindaco a scrivere alla Comunità Montana ed all’attuale commissario liquidatore Dott.ssa Rossella Chiusaroli.


Con la chiarezza e la precisione che lo ha sempre contraddistinto l’ex vice sindaco elenca le motivazioni che dovrebbero indurre, in maniera definitiva ed improcrastinabile, alla sistemazione della strada Nazareth: ed andiamo dalla necessità di creare un collegamento alternativo con Arpino nonché una alternativa di accesso e uscita dal quartiere Nazareth, alla necessità di mantenere un requisito importante per l’omologazione dello stadio Nazareth ad ospitare eventi professionistici e cioè avere una strada alternativa per l’afflusso ed il deflusso degli ospiti nonché degli interventi di emergenza e di urgenza legati agli eventi, fino alla considerazione che la strada rappresenta l’unica via di accesso all’ex cava/discarica di loc. Ravanduolo che ricordiamo il comune di Isola del Liri ha acquistato per mettere fine ad una lunga vicenda giudiziaria con l’obiettivo di realizzarvi lavori di bonifica e progetti di recupero ambientale e che proprio nelle scorse settimane sono stati affidati lavori per la sua messa in sicurezza e per la realizzazione di un piano di caratterizzazione per un importo di circa 500 mila euro.


Motivazioni che secondo Caringi dovrebbero indurre ad intervenire in maniera definitiva sulla strada risistemando il vecchio tratto stradale (200/300 mt) che la collega con la SP Tulliana, posizionando una adeguata segnaletica orizzontale e verticale ed adeguati strumenti di sicurezza legati anche alla pendenza della strada ed alla tendenza a gelare nei mesi invernali ed, infine, al rifacimento del manto stradale soprattutto in prossimità proprio dello stadio Nazareth.
Una strada che c’è, che ha una funzione importantissima e che va sistemata nel migliore dei modi. Altrimenti è meglio chiuderla.” ci ha aggiunto Angelo Caringi.
Considerazioni che non fanno una piega e che ora sono all’attenzione della Dott.ssa Chiusaroli che già nei prossimi giorni dovrebbe recarsi, su invito dei sindaci di Isola del Liri e di Arpino, sul posto per un sopralluogo e per decidere il da farsi.


Certo la situazione è complessa. Ricordiamo che il progetto originario prevedeva un allargamento del tratto che da via Nazareth collega con Via Moncisterna e da qui con la SP Tulliana e che lo stesso è già in fase di gara d’appalto.
Fare marcia indietro è sempre possibile ma sicuramente servono valide motivazioni e se invece si vuole sistemare via Quaglieri Vecchio allora, viste la pericolosità di via Nazareth che gli stessi sindaci hanno evidenziato, via Nazareth sarebbe proprio meglio chiuderla al traffico veicolare.





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