Le pagelle di domenica 30 maggio 2021

Le pagelle di domenica 30 maggio 2021
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 30-05-2021 00:00 - Tempo di lettura 2 minuti

RUBRICHE - Marocchinate, le polemiche di Coreno e lo strabismo di una "certa destra". La città di Cassino si riprende gli spazi culturali, anche di notte

GABRIELE PICANO

E' stato il primo a mettere in evidenza quanto avvenuto a Coreno dove, nei giorni scorsi, era stata esposta la bandiera marocchina e quella francese.

"Sono indignato dinnanzi a questo gesto offensivo nel Comune di Coreno Ausonio per la nostra gente, che durante la seconda guerra mondiale è stata vittima delle più atroci barbarie da parte delle truppe coloniali francesi. Noi non dimentichiamo! Non si può onorare chi ha violentato la nostra terra" le parole del vice segretario provinciale di Fratelli d'Italia.

A Cassino, in occasione di analogo episodio nelle scorse settimane, con la Rocca Janula illuminata di blu in omaggio ai francesi, Gabriele Picano aveva mantenuto un profilo piuttosto basso, rispetto ai suoi colleghi di partito. Non si era unito al coro di quanti chiedevano le dimissioni del sindaco Salera, perchè la questione è troppo seria per strumentalizzarla politicamente a soli fini elettorale.

Lezione di stile

VOTO 9

ANGELA ABBATECOLA

La portavoce del circolo cittadino di Fratelli d'Italia deve aver finito i giga. Lo scorso 15 maggio, quando la Rocca Janula di Cassino venne illuminata di blu in omaggio ai francesi, si spinse a scrivere sui social: "Quello che abbiamo non è un sindaco. È uno che odia la sua terra, la sua gente, il suo popolo. Uno così deve andare a casa, insieme a coloro che vaneggiano di antifascismo e poi tacciono davanti al plauso ai comportamenti criminali dei "liberatori".

Per giorni continuò a pontificare sui giornali che molto volentieri ospitano i suoi scritti, in genere con molta enfasi. Angela Abbatecola non deve aver avuto tempo e modo di vedere quanto accaduto a Coreno, o più semplicemente non gli frega. Nel senso che nulla gli frega - almeno stando alle sue (non) esternazioni pubbliche - se il sindaco di Coreno ha sbagliato e non gli passa per la testa di chiedere se non proprio le sue dimissioni, almeno le scuse al territorio. Non gli frega di far sentire la sua voce al fianco dell'associazione nazionale vittime delle marocchinate come ha fatto invece il suo collega Gabriele Picano e come ha fatto Sergio Arduini di Destra Sociale.

Ora appare evidente che la battaglia di Cassino contro il sindaco Salera era pura strumentalizzazione politica. Altrimenti lo stesso sdegno sarebbe dovuto trapelare anche per quanto accaduto nella stessa Provincia, a una trentina di chilometri di distanza da Cassino. E invece nulla: che vuoi che sia una bandiera, rispetto alle luci!

Giga da ricaricare

VOTO 4

DANILO GROSSI

La città di Cassino si riprende i "suoi" spazi culturali. Prima il museo Carettoni, poi il teatro Manzoni, quindi la Rocca Janula. Pian piano l'assessore alla Cultura Danilo Grossi sta facendo ripartire le attività culturali.

Il Manzoni la sera, a partire dal 2 giugno trasmetterà anche i film restituendo di fatto il cinema alla città. E la sera sarà aperta anche la Rocca Janula con le visite a lume di candela in programma ogni venerdì sera.

"Un fascino senza pari, che si potrà rivivere ogni venerdì sera, perché la bellezza va difesa e valorizzata. Perché la bellezza - ha chiosato l'assessore alla Cultura - salverà il mondo".

Cassino Restart

VOTO 7





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