Pignataro piange don Adamo, vittima del Covid

Pignataro piange don Adamo, vittima del Covid
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 01-05-2021 00:00

IL FATTO - Era risultato positivo lo scorso 22 aprile. Il paese è in lutto: "E' stato un grande sacerdote e grande uomo". Intanto i vaccini proseguono a raffica anche oggi in tutta la Regione. D'Amato: "La campagna vaccinale del Lazio è un modello maratona"

Il comune di Pignataro Interamna è a lutto. Questa mattina è venuto a mancare Don Adamo Gizzarelli, il parroco del paese. Lo scorso 21 aprile aveva celebrato un funerale, il giorno seguente un test rapido fece emergere la positività al Covid, poi confermata dal molecolare. Quindi dopo pochi giorni il ricovero in ospedale. Don Adamo ha lottato circa dieci giorni con il Covid, questa mattina è venuto a mancare.

L'intera comunità di Pignataro è a lutto. Per quasi mezzo secolo Don Adamo è stato "un faro" per tutto il paese. "È difficile per noi trovare le parole giuste in questa circostanza così dolorosa, siamo consapevoli che nessuna parola sarà mai all'altezza della stima, dell'affetto e della gratitudine che nutriamo nei suoi confronti. Oggi ci ha lasciati non soltanto un Parroco esemplare, ci ha lasciati un uomo semplice, un uomo giusto. Ci ha lasciati un uomo la quale porta è sempre stata aperta a tutti, fedeli e non, compaesani e persone di fuori paese. Si, oggi è andato via il Parroco di tutti, sempre pronto alla battuta, al consiglio, alla riflessione. Un uomo colto e sempre pacato, silenzioso e mai duro, dall'anima buona, nobile. Se n'è andato in punta di piedi, così come ha vissuto la sua vita, senza risparmiarsi per nessuno ma con discrezione" lo ricordano sui social gli abitanti di Pignataro. tutti, afflitti, per la tragedia.

IL FRONTE VACCINI

Si è conclusa POCO FA alla presenza dell'assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere, Policlinici universitari e l’ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

"Oggi su oltre 17 mila tamponi nel Lazio (-170) e oltre 26 mila antigenici per un totale di oltre 43 mila test, si registrano 1.069 casi positivi (-82), 13 i decessi (-13) e +2.457 i guariti. Diminuiscono i casi, i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 6%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 2%. I casi a Roma città sono a quota 500" dice l'assessore regionale alla Sanità.

Quindi D'Amato sottolinea: "La campagna vaccinale del Lazio è un modello ‘maratona’. Ieri record di somministrazioni con oltre 43 mila vaccini in un solo giorno e la complessa macchina vaccinale non si è fermata nemmeno oggi 1° maggio, visita presso l’hub della Nuvola e agli operatori del Call Center per ringraziarli del grande lavoro che stanno svolgendo per il contrasto della pandemia".





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