Giovani in campo per contrastare il degrado urbano

CASSINO - L'attivista Giuseppe Campioni suona la carica ai ragazzi e si dice pronto ad impegnarsi per migliorare alcuni aspetti della città: "La prima iniziativa, di concerto con l’assessore alla cultura Danilo Grossi, è stata quella di proporre delle bibliocabine, dove effettuare il cosiddetto bookcrossing, ovvero scambio di libri"

Dal giovane attivista Giuseppe Campioni, riceviamo e pubblichiamo

Da circa due mesi con la nostra associazione, stiamo cercando di sollecitare e sensibilizzare la cittadinanza di Cassino ad attivarsi per il superamento del degrado urbano in cui versa, ormai da troppo tempo. Con la nostra associazione intendiamo effettuare piccole proposte di natura socio-culturale, le quali mirano ad arricchire il bagaglio culturale della città di Cassino.

Da circa due mesi con la nostra associazione, stiamo cercando di sollecitare e sensibilizzare la cittadinanza di Cassino ad attivarsi per il superamento del degrado urbano in cui versa, ormai da troppo tempo. Con la nostra associazione intendiamo effettuare piccole proposte di natura socio-culturale, le quali mirano ad arricchire il bagaglio culturale della città di Cassino.

La prima iniziativa, di concerto con l’assessore alla cultura Danilo Grossi, è stata quella di proporre delle bibliocabine, dove effettuare il cosiddetto bookcrossing, ovvero scambio di libri. Abbiamo individuato 5 cabine telefoniche ex telecom, attualmente di proprietà tim, dove inserire libri di testo con differenti tematiche, un modo per rendere partecipe culturalmente i cittadini alla lettura, ma non da ultimo recuperare delle dismesse cabine telefoniche, che attualmente e gia da tempo versano in totale stato di abbandono ed inutilizzate.

Con atti di cittadinanza attiva, abbiamo io Giuseppe Campioni ed il presidente Luciano valente, ripulito spontaneamente delle piccole aree della città dall’incuria, e questi atti mirano solamente alla sensibilizzazione dei cittadini verso il decoro urbano.

Riteniamo fondamentale che la citta di Cassino debba ritornare ad avere una bellezza urbana maggiore di quella attuale, perché vivere in una citta esteticamente piacevole potrà solo che giovare sia socialmente, culturalmente ed economicamente a tutti i cittadini. Annuncio inoltre che io Giuseppe Campioni, intendo candidarmi nel 2024 a primo cittadino della nostra città. La mia scelta parte dall’amore per Cassino, e dalla passione politica che ho sempre avuto, pur non avendo mai ricoperto cariche istituzionali.

Attualmente ed anche in futuro non entrerò in contenitori politici quali sono i partiti, ma intendo creare un programma dal basso, con la partecipazione di associazioni del territorio e dei cittadini. Le idee dovranno partire dal basso, dai giovani, dai quartieri che compongono il nostro territorio, sono ben consapevole dell’esposizione mediatica a cui andro incontro, ma penso che se noi giovani non ci occupiamo di politica sarà sempre la politica ad occuparsi di noi.   Abbiamo individuato 5 cabine telefoniche ex telecom, attualmente di proprietà tim, dove inserire libri di testo con differenti tematiche, un modo per rendere partecipe culturalmente i cittadini alla lettura, ma non da ultimo recuperare delle dismesse cabine telefoniche, che attualmente e gia da tempo versano in totale stato di abbandono ed inutilizzate.

Con atti di cittadinanza attiva, abbiamo io Giuseppe Campioni ed il presidente Luciano valente, ripulito spontaneamente delle piccole aree della città dall’incuria, e questi atti mirano solamente alla sensibilizzazione dei cittadini verso il decoro urbano. Riteniamo fondamentale che la citta di Cassino debba ritornare ad avere una bellezza urbana maggiore di quella attuale, perché vivere in una citta esteticamente piacevole potrà solo che giovare sia socialmente, culturalmente ed economicamente a tutti i cittadini.

Annuncio inoltre che io Giuseppe Campioni, intendo candidarmi nel 2024 a primo cittadino della nostra città. La mia scelta parte dall’amore per Cassino, e dalla passione politica che ho sempre avuto, pur non avendo mai ricoperto cariche istituzionali. Attualmente ed anche in futuro non entrerò in contenitori politici quali sono i partiti, ma intendo creare un programma dal basso, con la partecipazione di associazioni del territorio e dei cittadini.

Le idee dovranno partire dal basso, dai giovani, dai quartieri che compongono il nostro territorio, sono ben consapevole dell’esposizione mediatica a cui andro incontro, ma penso che se noi giovani non ci occupiamo di politica sarà sempre la politica ad occuparsi di noi.