Cassino conferisce la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto

Cassino conferisce la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto
di Biasucci Marco - Pubblicato: 22-04-2021 00:00

IL FATTO - Quest’anno ricorre il centenario del conferimento, nel 1921, della Medaglia d’Oro ad un militare sconosciuto, caduto nel primo conflitto mondiale. Il Centro Documentazione e Studi del Cassinate sollecita tutti i comuni ad aderire all’iniziativa

Oggi è stata convocata la commissione Affari Istituzionali che tra i diversi punti all’ordine del giorno manifesta la volontà dell’Amministrazione di conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. Quest’anno, infatti, ricorre il centenario del conferimento, nel 1921, della Medaglia d’Oro ad un militare sconosciuto, caduto nel primo conflitto mondiale.

“Abbiamo accolto  con entusiasmo l’iniziativa lanciata da ANCI e dal Gruppo MOVM, un fatto per noi irrinunciabile – dicono l’assessore Barbara Alifuoco e il capogruppo Edilio Terranova - anche per la storia che contraddistingue la nostra città, fortemente segnata dalla guerra e dalla conseguente necessità che la memoria, su fatti così tragici, sia sempre mantenuta viva”.

Già annunciato nella Conferenza dei Sindaci, l’iniziativa verrà illustrata nella Commissione Affari Istituzionali che, dopo le dimissioni del consigliere Paolo Iovine, attende l’avvicendamento del suo presidente, probabilmente il consigliere Sergio Marandola, la cui nomina, appunto, avverrà nella seduta di mercoledì prossimo, 28 Aprile. Successivamente ci sarà il doveroso e rituale passaggio nell’aula consiliare per l’approvazione da parte del Consiglio Comunale.

“Siamo lieti di apprendere – rilevano ancora Alifuoco e Terranova - che anche il Centro Documentazione Studi Cassinate, presieduto dal prof. De Angelis Curtis, abbia espresso approvazione ed entusiasmo nei confronti di un atto fortemente simbolico ma che manifesta, con forza, un pensiero concreto di pace e di rispetto per chi ha sacrificato la propria vita per la patria, e che vede nel Milite Ignoto l’espressione più nobile e alta di questo sentimento”.

Lanciata un anno fa, l’iniziativa ideata dal Gruppo delle medaglie d’oro al valore militare d’Italia è condensata nel progetto Milite Ignoto-Cittadino d’Italia (1921 -2021) che prevede il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto da parte dei Comuni italiani.

A marzo scorso, su invito del generale dei carabinieri Rosario Aiosa, presidente delle movm e medaglia d’oro anch’egli, l’Anci ha inviato a tutti i Comuni l’invito a conferire la propria cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. Invito che verrà accolto anche dal nostro Comune.

In vista del prossimo centenario del 4 novembre 2021, su impulso del Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, con la collaborazione all’ANCI (Associazione Nazionale Comuni d’Italia) che ha fatta propria l’iniziativa, è stato proposto il conferimento della Cittadinanza Onoraria al Milite Ignoto a tutti i Comuni d’Italia e, ove possibile, l’intitolazione di piazze, strade o altro luogo pubblico. Un’iniziativa, questa, di alto valore morale che andrebbe ad assumere la medesima importanza di quei «simboli aggregativi» che rendono l’Italia una Nazione, quali il Tricolore e l’Inno Nazionale, allo scopo di «…fare in modo che quel Soldato, voluto come “di nessuno”, potesse in realtà essere percepito come di tutti…» in modo che «…in ogni luogo d’Italia, si possa orgogliosamente riconoscere la “paternità” di quel Caduto».

Il Cdsc-Onlus, Centro Documentazione e Studi del Cassinate diretto dal prof. Gaetano de Angelis-Curtis intende farsi propugnatore di tale nobile iniziativa. Per tale motivo desidera sensibilizzare e sollecitare tutti i Comuni del Cassinate ad aderire all’iniziativa (come già fatto, peraltro, da altri Comuni della provincia di Frosinone), offrendo, se necessario, il proprio contributo storico e ponendo in risalto la già esplicitata volontà dal Comune di Cassino, «città martire per la pace», che ha già condiviso l’intento in una recente riunione dei sindaci del Cassinate, invitati, in quel contesto, dal sindaco, dott. Enzo Salera, a far propria la proposta.





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