Assembramento e degrado in centro, il Consiglio vara le misure

Assembramento e degrado in centro, il Consiglio vara le misure
di autore Redazione - Pubblicato: 01-04-2021 00:00

CASSINO - Approvata la mozione del consigliere comunale della Lega Franco Evangelista nata su proposta dell'associazione "Identità Cassinate" che propone di ricorrere anche all'esercito per una maggiore sorveglianza

I ragazzi dell'associazione "Identità Cassinate"

Dall'associazione "Identità Cassinate" riceviamo e volentieri pubblichiamo

Era lo scorso 25 febbraio quando Danilo Evangelista e Alessandro Di Sano, rispettivamente Portavoce e Presidente dell'associazione politico-culturale "Identità Cassinate", presentarono ufficialmente le loro proposte a seguito dell'incontro avvenuto alcuni giorni prima con il Sindaco di Cassino, Enzo Salera e l'Assessore al Commercio, Arianna Volante; quest'ultimo, cui presero parte anche altri movimenti giovanili, fu organizzato per trovare delle soluzioni ai sistematici assembramenti che avvengono nel centro cittadino, specialmente nei fine settimana.

Durante il Consiglio Comunale del 30 marzo, il consigliere Francesco Evangelista ha presentato una mozione, successivamente approvata con 16 voti a favore, elencando direttamente le proposte avanzate da Evangelista e Di Sano; tra di queste, in pole position, vi era quella dell'introduzione di un presidio fisso delle forze dell’ordine nelle zone maggiormente a rischio assembramento, con lo scopo di disincentivare allo stesso tempo gli ormai sistematici fenomeni di delinquenza che riguardano le medesime zone; nello stesso contesto, era stato chiesto di valutare, qualora l'organico di Polizia risultasse carente, la possibilità di ricorrere, previa autorizzazione della Prefettura, al servizio "Strade Sicure" dell'Esercito italiano.

Nell'elencazione delle istanze troviamo anche aspetti rivolti al sociale, con la richiesta di promuovere, così come già avvenuto in passato, dei gazebi informativi gestiti da associazioni di volontariato che sensibilizzino l’opinione pubblica e soprattutto i più giovani circa i metodi di prevenzione contro il Covid-19, magari con la distribuzione gratuita di mascherine o altre tipologie di DPI. Procedendo, vi sono ulteriori punti degni di nota, come la domanda di far attenzionare, da parte degli enti preposti, anche tramite l’utilizzo dei vigili urbani, tutte quelle zone più distanti dal centro cittadino ma frequentemente soggette ad assembramento di persone (es. mercato settimanale degli abiti, mercato orto-frutticolo, ecc.).

Il Presidente Di Sano e il Portavoce Evangelista, in una nota congiunta, si dichiarano essere molto soddisfatti dell'approvazione della mozione presentata dal Consigliere Franco Evangelista, che ringraziano particolarmente per aver portato le loro istanze nella massima assise comunale. Allo stesso tempo, hanno tenuto a precisare che le loro proposte non hanno un colore politico, bensì sono volte a fronteggiare l'attuale situazione guardando su più prospettive, in primis sul problema sicurezza, ma anche sul sociale; i due hanno sottolineato come vi sia necessità di saper gestire la movida del centro cittadino, ma anche i frequenti episodi di delinquenza che vi si verificano, anche in pieno giorno, destando preoccupazione tra cittadini, residenti e commercianti; per questo ritengono sia fondamentale la loro richiesta di introdurre un presidio fisso di forze dell'ordine, volto a garantire un rapido intervento qualora ve ne sia bisogno, scoraggiando comportamenti criminosi.

E' altresì prioritario, dal loro punto di vista, saper ascoltare e aiutare i ragazzi che, specie in questo periodo, dopo oltre un anno di pandemia, si trovano in gravi difficoltà su più aspetti, a partire da quello scolastico sino ad arrivare a quello sociale; non possiamo permetterci -concludono- che un'intera generazione cresca senza avere prospettive future e per questo è nostro compito fornire loro ogni mezzo e strumento utile a superare questo periodo di crisi; è allo stesso tempo doveroso sensibilizzarli sulla tematica Covid, invitandoli ad adottare comportamenti responsabili volti a fronteggiare il diffondersi del virus, così come già fatto la scorsa estate con gli stand informativi organizzati da associazioni di volontariato e dall'Assessore al Sociale Maccaro.





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