Toponomastica, si rispetti l'uguaglianza tra i generi

Toponomastica, si rispetti l'uguaglianza tra i generi
di autore Redazione - Pubblicato: 26-03-2021 00:00

IL FATTO - Lo chiede l'associazione di Cassino "Se non ora quando" che ha proposto l'intitolazione di strade ad alcune donne tra cui Tina Anselmi, Nilde Iotti, Ilaria Alpi, Elsa Morante e Anna Tasciotti

Una recente iniziativa dell'associazione Se non ora quando

"Interveniamo nel dibattito sull' intitolazione di nuove strade nel Comune di Cassino e lo facciamo con argomentazioni legate alla disparità di trattamento tra uomini e donne anche nella toponomastica".

Questa volta, in merito alla toponomastica, a prendere posizione è l'associazione Se non ora quando da sempre impegnata nella promozione dei diritti delle donne e nella lotta alle disuguaglianze di genere, in merito alle disposizioni prese dalla Commissione in cui si è disposto di assegnare nuovi nomi e numeri civici a strade che ne risultino sprovviste, chiede di adoperare criteri di assegnazione coerenti con l’uguaglianza tra i generi.

L'associazione spiega in una nota: "L’Italia è stata costruita da uomini e donne, ma le strade intitolate alle donne si contano sulle punte delle dita, nonostante la nostra società sia sempre stata ricca di competenze femminili. Numerose sono state e sono le donne protagoniste nell’economia, nelle scienze, nella cultura, nelle arti e nelle istituzioni, tuttavia in ogni città la presenza di strade, piazze, parchi intestati alle donne sono al di sotto del 3-4% e quelle poche che ci sono hanno il nome di Sante, Martiri e Madonne.


Camminando per le vie della nostra città oltre ai nomi di illustri pensatori, artisti, scienziati ci piacerebbe leggere quelli di altrettante donne di valore, pittrici, poetesse, storiche, scienziate, mentre dalla realtà rappresentata anche dalla titolazione delle strade sembrerebbe che in Italia figure femminili di spicco che hanno contribuito alla costruzione della società non ve ne siano. Tutto questo è anacronistico ed inaccettabile nel 2021, i tempi sono cambiati, i saperi delle donne devono essere rappresentati.


Anche nella composizione di una Commissione di Toponomastica di soli uomini, ci permettiamo di dire che non c’è visione di futuro!
Gli spazi di una città oltre ad essere vissuti fisicamente, contengono una dimensione simbolica ed immaginaria che definisce il modo di vivere del luogo stesso.
Il nome di strade e piazze racconta pezzi di storia vissuta dal popolo che lo ha attraversato, lo ha abitato e lo abita.


Succede, secondo noi, che le intitolazioni fatte fino ad ora, quasi esclusivamente maschili, rappresentano una realtà incompleta, perché esclude la presenza nella vita scoiale delle donne.
Abbiamo il bisogno di offrire nuovi modelli di riferimento alle giovani e ai giovani della nostra città, modelli che propongono il femminile come soggetto pensante e protagonista, e non come oggetto, degno di rispetto stima e ammirazione, come avviene per tutte quelle persone a cui sono state dedicate strade, piazze, giardini.

Abbiamo allegato, alla nostra proposta, un elenco di nomi di donne di grande valore da Tina Anselmi a Nilde Iotti, da Ilaria Alpi ad Elsa Morante e tantissime altre, per arrivare ad Anna Tasciotti, una grande donna del nostro territorio che ricordiamo con gratitudine, conosciuta da tutti come insegnante di latino e greco nel Liceo Classico di Cassino, è stata promotrice del primo Coordinamento di donne di Cassino grazie alla cui mobilitazione abbiamo ottenuto nel 1978 l'apertura del Consultorio socio familiare anche a Cassino!

Da sempre l’obiettivo della nostra Associazione è quello di rafforzare la visibilità delle donne nello spazio politico e pubblico. Auspichiamo che questa commissione contribuisca con scelte coraggiose ad eliminare gap che ha sempre svantaggiato le figure femminili anche nella toponomastica delle città, restituendo così la giusta identità culturale sociale e civile ai luoghi che donne e uomini insieme hanno costruito, e che hanno lo stesso diritto di godere in modo armonioso, e anche questo secondo noi significa investire nel futuro. Solo insieme siamo Italia!





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