CASSINO - Nei prossimi giorni la riconversione del reparto: in totale sono 54 i posti letto dedicati all'emergenza virus nell'ospedale di Cassino. Strapiena la Rianimazione, dove questa mattina si è registrato l'ennesimo decesso. Oggi morti in aumento in tutto il Lazio: ecco i numeri
L'inaugurazione del reparto Covid c'era stato lo scorso mese di novembre all'ospedale "Santa Scolastica" di Cassino. I settori interessati sono stati: Medicina, Pneumologia e Geriatria. Di recente Geriatria era tornato ad essere un reparto "normale" con ricoveri ordinari per quel che riguarda, appunto la Geriatria e non per l'emergenza Covid.
Adesso i numeri del Coronavirus tornano a far paura, le ambulanze fanno la fila, i reparti sono stracolmi. Quindi, non appena si ultimeranno le ultime dimissioni, anche Geriatria tornerà ad essere un reparto Covid. In totale saranno dunque 54 i posti dedicati all'emergenza virus nell'ospedale di Cassino.
Ospedale che è sotto pressione anche per quel che riguarda la rianimazione dove, in mattinata, si è registrato l'ennesimo decesso. Oggi la conta dei morti schizza in tutta la regione Lazio: se ne contano 22 a fronte dei 13 di ieri. Per quel che riguarda i contagi, questi i numeri che giungono dalla Regione: su oltre 11 mila tamponi (-140) e quasi 7 mila antigenici per un totale oltre di 18 mila test, si registrano 1.175 casi positivi (-224), 22 i decessi (+9) e +838 i guariti. Diminuiscono i casi, mentre aumentano i decessi, i ricoveri e le terapie intensive.
"Il rapporto tra positivi e tamponi - sottolinea l'assessore D'Amato - è al 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 6%. I casi a Roma città sono sotto quota 500. Vaccinazioni sono a quota 560 mila. Emanata circolare su presa in carico dei disabili gravissimi per la vaccinazione".
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