"A chi giova questo parco eolico?"

CERVARO - I consiglieri di opposizione Lambro, Canale Parola, Zambardi e Valente incalzano l'amministrazione Marrocco

I Consiglieri Comunali Otello Zambardi, Giuseppe Lambro, Matteo Canale Parola e Simona Valente ritengono doveroso informare la cittadinanza che l’attuale Amministrazione Comunale è ormai determinata a consentire la realizzazione del Parco Eolico sul Monte Aquilone.

Il progetto prevede la costruzione di cinque pale eoliche alte 235 metri e per la precisione n. 3 aereogeneratori (cosi tecnicamente chiamate le pale eoliche) con un’altezza di 210 metri e due aereogeneratori con un’altezza di 235 metri.

Il diametro di ogni pala eolica è di 170 metri. In sostanza, un mega impianto le cui dimensioni non trova eguali in Italia.

Per dare un’idea delle proporzioni di questo impianto, ogni pala eolica è alta due campi e mezzo di calcio e quelle ubicate nel territorio di Viticuso, che si vedono in bella mostra dalla SS Casilina, sono alte “soltanto” 70 metri.

Quindi quelle di Cervaro avranno il triplo della dimensione del parco eolico di Viticuso.

A chi giova questo parco eolico?

Non certamente ai giovani di Cervaro; non giova di certo ai cittadini perché non vi sarà nessun risparmio sulle bollette, né un grande ritorno economico ed occupazionale; la collettività non ne ricaverà un bel niente; neanche il Comune avrà dei benefici poiché prenderà delle briciole rispetto all’enorme ammontare che ricaverà eventualmente la Società proponente.

Il Comune in sostanza prenderebbe circa 50.000,00 Euro l’anno di opere compensative da spendere sul territorio a fronte di tre milioni di Euro che ricaverebbe la Società costruttrice con la vendita dell’Energia, oltre ad € 300.000,00 una tantum per un’opera compensativa di cui non si conosce la natura.

Vale la pena fare tutto questo per rovinare e deturpare il nostro territorio e l’ambiente? Per cinquantamila euro l’anno per trent’anni? Vale la pena stravolgere un ambiente e creare uno scempio naturalistico ed ambientale sul nostro territorio che non ha eguali? Alle future generazioni cosa lasciamo?

Crediamo che tutto ciò non ne valga la pena! I presunti benefici sono di gran lunga inferiori all’utilità economica per l’Ente e per la collettività a fronte dell’impatto ambientale che ne deriverebbe dalla realizzazione del mega impianto.

Non siamo contrari all’eolico, ma questo progetto così com’è non ci convince per niente.