Pontecorvo, sos gestione rifiuti: "Troppi sprechi"

Pontecorvo, sos gestione rifiuti: "Troppi sprechi"
di autore Redazione - Pubblicato: 12-02-2021 00:00

TERRITORIO - Ad accendere i riflettori sul tema è il coordinatore cittadino di Pop Davide Luzzi

Davide Luzzi coordinatore di Pop - Pontecorvo

"Non è possibile che non si parli di gestione dei rifiuti nella nostra città. Noi vogliamo che si cominci a trattare un argomento che dovrebbe essere centrale nell'agenda di una città che ancora è senza raccolta differenziata. Il Comune ha speso nel 2020 circa 1 milione di euro per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati. Una somma importante che rappresenta uno spreco insostenibile, soprattutto in un momento storico come quello che ci troviamo a vivere".

Ad accendere i riflettori sul tema è Davide Luzzi, coordinatore di "PoP" Pontecorvo, che argomenta: "Altri fondi sono stati spesi per una Isola Ecologica in località Ponte Teano. Un progetto inadeguato sotto il profilo tecnico e logistico per cui l'amministrazione comunale ha speso fondi pubblici. Non dimentichiamo che in località San Paride ancora è presente una ex discarica non bonificata. Nei giorni scorsi la Regione Lazio ha stanziato 2 milioni di euro per finanziare progetti per l'applicazione della tariffa puntuale. Pagare in funzione dei rifiuti realmente prodotti".

E sempre Luzzi argomenta: "Oggi i cittadini di Pontecorvo pagano in relazione a parametri legati ai metri quadri e ai componenti nucleo familiare. Noi vogliamo una politica ambientale seria, che sappia cogliere le opportunità e conduca la nostra città a avere servizi efficienti pagati il giusto e non, come avviene da anni, pagare troppo senza avere servizi. Chiedo agli amministratori chiarezza sul progetto di raccolta differenziata, di cui nessuno conosce i dettagli.
Non è ammissibile continuare a sperperare fondi pubblici in questo modo senza attuare alcuna
politica ambientale".

Conclude il coordinatore di Pop: " Noi crediamo da sempre nella raccolta differenziata porta a porta che incide sull'occupazione dando i più alti risultati in termini di riduzione del rifiuto indifferenziato. Crediamo che si debba puntare, inoltre, a stabilire nel progetto di gestione dei rifiuti locale la convenzione ANCI-CONAI per la vendita a tariffe concordate dei rifiuti indifferenziati. Ciò permetterebbe di produrre ricavi dallo smaltimento dei rifiuti in un circolo virtuoso. Invito tutti i consiglieri comunali, i cittadini e le associazioni a sostenere la necessità di un dibattito serio e concreto sull'ambiente e sulla gestione dei rifiuti nella nostra città".





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