Manutenzione, si riparte. Primi interventi in città

CASSINO - Arriva l'asfalto sulle strade maggiormente dissestate. Il sindaco Salera e il consigliere Ranaldi fanno anche un sopralluogo al cimitero. Ecco cosa è emerso

Il ritorno del bel tempo dopo settimane caratterizzate da frequenti e violenti piogge ha consentito da stamani di intervenire con l’asfalto a caldo nel riempimento delle numerose buche formatesi sulle strade della città, sia al centro che in periferia. Si è completato l’intervento in via Sferracavalli, nel tratto di competenza del Comune, per spostarsi poi in via Volturno. A seguire via Palombara e Campo dei Monaci.

Si continuerà nei prossimi giorni nel quartiere San Bartolomeo e nelle vie Folcara, Vaglie, Peola, Polledrera, Agnone. 

Riguardo invece la Pubblica illuminazione sono stati risistemati gli impianti di piazza Garibaldi e di via Volturno. Domani è in programma un intervento in via Mezzanotte.

Intanto nella mattinata c’è stato un sopralluogo del Sindaco, Enzo Salera, nel cimitero di San Bartolomeo. Il primo cittadino ha voluto rendersi conto di persona delle problematiche lamentate da diverse parti. Ad accompagnarlo il dirigente dell’area tecnica, ing. Mario La Storia, e il funzionario responsabile della Manutenzione, Peppe Vecchio. Ha partecipato anche il capogruppo del partito democratico, avv. Gino Ranaldi.

In molti punti del cimitero si son visti rami a terra , l’effetto del forte vento dei giorni scorsi, rami che saranno rimossi già a partire da domani mattina, assicura il funzionario della Manutenzione. “La sporcizia lamentata da diversi cittadini - ha detto il sindaco - è dovuta in gran parte alle piogge e al vento che hanno fatto venire giù dagli alberi gli “aghi” dei cipressi e diversi rami. Domani in giunta delibereremo l’utilizzo di 10 percettori del reddito di cittadinanza che indubbiamente daranno una grossa mano ai due soli dipendenti comunali rimasti a prendersi cura del principale e più grosso cimitero cittadino”.

Critiche c’erano state nelle settimane scorse per l’assenza di acqua dalle fontanelle, cosa che non consentiva ai familiari dei defunti la cura dei fiori deposti davanti alle tombe dei loro cari. Nonostante gli sforzi, i tecnici di Acea non sono riusciti a venire a capo del problema, anche se in via provvisoria in parte si è rimediato in qualche modo. “Riguardo alle fontanelle (37 in tutto) – ha aggiunto il sindaco – ne sono state rimesse in funzione più o meno la metà. Intanto si sta provvedendo al rifacimento ex novo dell’impianto idrico”.