Salera bussa in prefettura e chiede un turno unico per le scuole di Cassino

Salera bussa in prefettura e chiede un turno unico per le scuole di Cassino
di autore Redazione - Pubblicato: 28-01-2021 00:00

LA GIORNATA - Al termine dell'incontro odierno con i dirigenti scolatici, il primo cittadino ha assicurato che si farà portavoce delle esigenze degli alunni. Domani in provincia l'incontro con i rappresentanti degli studenti e con i sindacati

L'incontro di oggi in Comune con i dirigenti scolastici

Al termine della riunione con i dirigenti scolastici degli istituti superiori della Città, svoltosi nella sala Restagno, questo pomeriggio, il sindaco, Enzo Salera, ha assunto l’impegno di contattare il Prefetto e chiedere un incontro nella sede della Prefettura con la partecipazione dei presidi delle varie scuole.

La proposta che verrà sottoposta al rappresentante del governo è di autorizzare un turno unico perché è quello che garantisce di poter far fronte alle innumerevoli criticità del trasporto degli studenti. Per il numero elevato di Comuni di provenienza, alcuni anche dalla Campania e dal Molise, il doppio turno - è stato unanimemente evidenziato da tutti gli interventi - crea notevoli e complessi problemi soprattutto ai ragazzi costretti a stare troppo tempo fuori da casa. Il turno unico, invece, con l’aumentato numero dei mezzi già a disposizione, eliminerebbe molti degli inconvenienti lamentati.

La riunione in Prefettura è dettata anche dalla considerazione che una problematica così complessa non può certamente essere risolta a livello cittadino.

All’incontro hanno partecipato assieme al sindaco le due assessore Arianna Volante (Trasporti) e Maria Concetta Tamburrini (Pubblica Istruzione), il funzionario della Cotral, il rappresentante dellasocietà di trasporto pubblico locale Magni e la titolare della società Mastrantoni, i dirigenti delle seguenti scuole secondarie: IIS Medaglia d’Oro, Itis Majorana, IM Varrone, IIS Carducci, Liceo Scientifico Pellecchia, II San Benedetto.

INCONTRO IN PROVINCIA

La consigliera provinciale Alessandra Sardellitti

Della questione si è interessata anche l'amministrazione provinciale con la consigliera Sardellitti. Le problematiche legate al doppio turno delle ore 10 con la necessaria rimodulazione dei trasporti per evitare attese e assembramenti dei ragazzi; l'adeguamento degli orari dei treni soprattutto per le zone del Sorano e del Cassinate e l'ipotesi di osservare il 50% delle lezioni in presenza con turno unico e 50% in didattica a distanza, con l'opportunità di valutare se estendere l'attività didattica su cinque o sei giorni.

Sono stati questi, principalmente, gli argomenti oggetto della videoriunione di oggi tra la Provincia di Frosinone, rappresentata dalla consigliera delegata alla Pubblica Istruzione, Alessandra Sardellitti, insieme al direttore generale dell'Ente e al dirigente di riferimento e i dirigenti degli istituti scolastici del territorio,  che hanno partecipato numerosi all'incontro, insieme al rappresentante dell'Ufficio scolastico provinciale, la professoressa Mottolese.

“Una riunione molto costruttiva e collaborativa – ha evidenziato la Sardellitti – nel corso della quale abbiamo avuto modo di esaminare le maggiori criticità esistenti ma anche di trovare un punto di raccordo sulla necessità di segnalare i problemi di ciascuna area, da parte dei singoli dirigenti scolastici, e proporre, al contempo, la soluzione ritenuta più idonea. Materiale, questo, che sarà trasformato in un report da inviare al Prefetto.

Domani, peraltro – fa sapere la consigliera – incontreremo una rappresentanza degli studenti e per la prossima settimana è in calendario una riunione con le sigle sindacali. Quella che la Provincia di Frosinone ha messo in campo è un'azione di raccordo tra Regione e Prefettura al fine di trovare soluzioni condivise nell’esclusivo interesse dei ragazzi e in ottemperanza a tutte le misure di sicurezza per contrastare i contagi del virus, a dimostrazione dell'interesse e dell'importanza che il mondo della scuola, e nel caso specifico degli istituti superiori, riveste per il nostro Ente che tiene costantemente alta l'attenzione, soprattutto in un periodo di emergenza come quello che da mesi stiamo affrontando”.





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