Le pagelle di domenica 10 gennaio

Le pagelle di domenica 10 gennaio
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 10-01-2021 00:00 - Tempo di lettura 2 minuti

RUBRICHE - L'imprenditore Francesco Borgomeo lancia una rivoluzione e ottiene anche il pieno sostegno dei sindacati. Vaccino anti-Covid, dare priorità ai disabili: Terranova in prima linea. La riapertura delle scuole manda la politica in cortocircuito a Cassino: Salera fa Azzolina e Fontana contraddice Renzi

 

FRANCESCO BORGOMEO

“Da un’idea di produzione ecosostenibile mossa dalla geometria circolare dei fattori e dalla forte volontà a rivitalizzare fabbriche e lavoro, Francesco Borgomeo, Presidente di Saxa Grès, è riuscito a dare speranza a centinaia di lavoratori tra Anagni, Roccasecca e Gualdo Tadino”.
Il segretario Generale della Uiltec di Frosinone Alessandro Pischello elogia l'operazione messa in campo da Borgomeo, leader di Saxagres e neo presidente di Unindustria.

Di cosa si tratta?  I manufatti ceramici realizzati con le scorie dei termocombustori al 30%, non solo fanno risparmiare terre, non solo hanno bellezza, resistenza, spessore e durata superiore a prodotti simili, ma, sottraggono alle ecomafie e al malaffare una linea di guadagno e di controllo importante. 
Le organizzazioni sindacali e i lavoratori hanno messo le loro energie a sostegno del Progetto di Saxa, hanno difeso il lavoro e il suo valore. 
Insieme, impresa, sindacato, lavoratori e istituzioni hanno avuto confronti anche aspri con quanti avevano una visione diversa e contraria.  Ora che l’Idea Saxa ha trovato un solido alleato e sostenitore in A2A il futuro ci appare più rassicurante e le volontà a far parte del cambiamento nell’industria manifatturiera saranno ancora più positive”.
Non sempre è facile vedere imprenditori e sindacati remare nella stessa direzione. Anche questo è un piccolo miracolo.


Il miracolo Borgomeo

VOTO 9

EDILIO TERRANOVA

Dare priorità ai disabili per il vaccino anti-Covid. Il presidente dell’associazione “Il ponte per l’isola”, nonché consigliere comunale Edilio Terranova ha sollecitato il sindaco Enzo Salera per fare pressioni sulla Asl. E dice: “Da circa nove mesi, da quando cioè ha avuto inizio la pandemia tuttora in atto, purtroppo con una certa accentuazione in questi ultimi giorni, i disabili sono stati tra le persone maggiormente costrette a rimanere in casa, anche per via della interruzione dell’attività socio-educativa dei rispettivi centri.

Ciò ha inevitabilmente provocato in loro una accentuata sofferenza per il particolare difficile momento.
Le chiedo, Sindaco, un suo autorevole intervento presso la direttrice generale della Asl, Pierpaola D’Alessandro, invitandola a farsi promotrice di una richiesta alla Regione, e per il tramite, al Governo, a che le persone disabili, nel turno delle vaccinazioni, vengano inserite nella seconda fascia. Vale a dire subito dopo le vaccinazioni del personale che opera nella Sanità e nelle Rsa”.


Una giusta battaglia

VOTO 7

LA SCUOLA CHE DIVIDE

Scuola sì o scuola no. Riapertura il 7 o l'11 gennaio. Confermare l'11 gennaio o posticipare al 18 gennaio? Aprire tutte le scuole o solo alcune? Alla fine, sul territorio, ognuno ha fatto un po' quel che gli pare. Il primo è stato il sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo: nessuna scuola ha ancora riaperto in città. Una linea, la sua, che trova una certa sintonia nel suo partito e più in generale nel centrodestra nazionale. Matteo Salvini è stato tra i primi a chiedere di non riaprire le scuole. A Cassino, invece, il sindaco Enzo Salera è stato irremovibile: tutto riaperto dal 7 gennaio, ad eccezione delle superiori. Ha detto di seguire le indicazioni nazionali.

E in effetti le direttive nazionali non vanno in contraddizione con Cassino, ma a Palazzo Chigi spingere fortemente per l'apertura è stato il ministro Azzolina e il M5S mentre il Pd, a livello nazionale e regionale, ha mostrato una certa cautela, rinviando quindi nel Lazio l'apertura delle superiori. Nicola Zinageretti - rivela Repubblica - ha detto a brutto muso al ministro Azzolina che la "priorità è la sicurezza degli studenti non la riapertura delle scuole ad ogni costo". Il sindaco del Pd Enzo Salera, a Cassino, ha però vestito i panni della Azzolina in risposta a chi chiedeva e chiede maggiore cautela. Tra questi il consigliere comunale Salvatore Fontana, che di fatto contraddice il suo leader Matteo Renzi che ancora pochi giorni fa ha twittato: "Finiamola di parlare del cenone, la priorità è riaprire le scuole e salutare la DaD".

Il trionfo delle contraddizioni

VOTO 4

 





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