Scuola, un caos assoluto. Trasporti, tamponi, chiusure: ecco tutte le novità

IL PUNTO - Dopo Pontecorvo, Castelnuovo e Ausonia, anche Cervaro posticipa l'apertura degli istituti scolastici a lunedì prossimo. Ciacciarelli: "Tamponi gratuiti ai drive in studenti e personale". La Regione: "Ecco il piano per garantire sicurezza". Nel Lazio somministrate oltre il 70% delle dosi di vaccino, ma i casi aumentano sempre di più. L'allarme dell'assessore D'Amato: "Bisogna mantenere il massimo rigore"

Un caos assoluto. Ognuno fa quel che gli pare, in ordine sparso. Ormai c'è come l'impressione, a volte, che regni l'anarchia istituzionale. Il Governo si riunisce nottetempo e da un lato si prepara a una ulteriore stretta nel weekend ma da subito autorizza l'apertura di tutte le scuole. Ad eccezione delle superiori: dopo uno scontro tra Pd e M5S si decide di rinviare a lunedì prossimo. Decisione, tra l'altro già presa da diverse regioni. E all'interno delle regioni, i comuni a loro volta fanno come gli pare. Chi decide di seguire le linee governative, chi di autoregolarsi con apposite ordinanze.

Nel Cassinate, dopo l'annuncio di ieri del sindaco di Pontecorvo che ha rinviato l'apertura di tutte le scuole di ogni ordine e grado a lunedì prossimo, si uniscono oggi i comuni di Castelnuovo Parano, Ausonia e, da ultimo Cervaro. Che in una nota spiega: "Si è deciso di posticipare a lunedì 11 Gennaio la riapertura delle scuole anche al fine di consentire ad eventuali contagi, derivati da incontri e pranzi familiari /amicali, legati alle festività natalizie, di venir fuori. Ulteriori decisioni in tal senso verranno valutati a seguito di disposizioni governative alle quali è fatto obbligo alle amministrazioni locali di uniformarsi".

TRASPORTI

Le scuole si apriranno regolarmente il 7 gennaio a Cassino (e poi lunedì 11 le superiori) e la regione dal canto suo dice: "Il Piano dei Trasporti, in vista del rientro a scuola è pronto e sarà messo in atto per garantire la sicurezza dei cittadini e il necessario adeguamento dell’offerta di trasporto pubblico".

Un ringraziamento particolare -dice l’assessore alla Mobilità della Regione Lazio, Mauro Alessandri - va alle Prefetture del Lazio che, con il loro lavoro di coordinamento lucido, autorevole e concreto, insieme alla Regione, ai Comuni, alle Province e all’Ufficio scolastico regionale, hanno reso possibile il lavoro svolto fino a oggi, ovverosia i vari piani operativi che costituiscono il piano generale del trasporto regionale. Per far fronte al necessario aumento dell’offerta, è stato attivato un grande investimento da 30 milioni di euro, tenendo conto di tutto il sistema del trasporto pubblico dei territori regionali. Questo investimento consentirà di coprire anche tutto il fabbisogno, pari a 11,5 milioni di euro, richiesto da Atac per potenziare il servizio a Roma”.

TAMPONI GRATIS

Intanto il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli esprimo soddisfazione in quanto, annuncia "una delle proposte che avevo avanzato per fronteggiare la riapertura della scuola secondaria di secondo grado, ossia quella di effettuare tamponi in maniera gratuita agli studenti, in modo tale da  monitorare la situazione, avere un quadro chiaro, e riaprire in sicurezza, è stata recepita dalla Giunta regionale che proprio oggi ha dato il via alla campagna di tracciamento. Il personale scolastico e gli studenti  potranno effettuare i tamponi veloci presso i drive in della Regione, dai 14 ai 18 anni non occorrerà la prescrizione medica. Auspico che anche le altre proposte che abbiamo avanzato in materia di sicurezza scolastica, mi riferisco soprattutto al nodo trasporti, vengano accolte".

Ad Ausonia i consiglieri di minoranza Benedetto Zegarelli, Nicola Piacentino e Michele Pomerani in una nota dicono: "Come Gruppo Consiliare, con spirito propositivo e in un'ottica di responsabile collaborazione considerata la grave situazione emersa in queste ore, abbiamo deciso di protocollare e sottoporre all'attenzione dell' Amministrazione Comunale la proposta di organizzare un "drive in" per eseguire tamponi rapidi riservato agli studenti ed al personale delle scuole del nostro Comune, in modo da poter favorire un ritorno a scuola nella maggiore sicurezza possibile".

IL BOLLETTINO

Poco fa la regione Lazio ha diramato anche il consueto bollettino. Il Lazio resta sempre in testa alla classica per numero di vaccini effettuati: oltre il 70% delle dosi a disposizione. Ma aumentano anche i casi: oggi su oltre 13 mila tamponi nel Lazio (+3.373) si registrano 1.719 casi positivi (+385), 72 i decessi (+49) e +1.416 i guariti. Aumentano i casi, i decessi e i ricoveri, mentre diminuiscono le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 13% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 4,6%. I casi a Roma città tornano a quota 700. "La curva tende ad aumentare e bisogna mantenere il massimo rigore" dice l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato.