Telecamere ovunque, ecco il patto per la "sicurezza urbana"

Telecamere ovunque, ecco il patto per la "sicurezza urbana"
di autore Redazione - Pubblicato: 02-11-2020 00:00

CASSINO - Il sindaco Salera e il prefetto portelli siglano l'intesa: nella città martire dovrebbero arrivare oltre 30 "occhi elettronici" per sorvegliare le zone nevralgiche. E da subito 13 dispositivi saranno installati fuori gli istituti comprensivi nell'ambito del progetto "Scuole sicure"

Il sindaco Enzo Salera e il prefetto Ignazio Portelli

Il Comune di Cassino nella persona del sindaco Enzo Salera ha siglato il “Patto per l’attuazione della sicurezza Urbana” , previsto dalla legge numero 48 del 18/04/2017 che vedrà la Prefettura e le Forze dell’Ordine sempre più vicine ai cittadini di Cassino. Presso la Prefettura (Ufficio Territoriale del Governo) sarà in funzione una Cabina di regia, di cui faranno parte rappresentanti delle forze di Polizia di Stato e della Polizia locale, con il compito di monitorare, a scadenza semestrale, lo stato di attuazione del Patto. Grazie a questo patto sarà strettissima la collaborazione per l’attuazione concreta della sicurezza urbana tra Prefettura e Comune di Cassino.

Il fine è quello di porre in essere strategie che facciano aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini, che contrastino ogni forma di illegalità e favoriscano l’impiego delle forze di polizia per far fronte alle esigenze di sicurezza, anche quelle straordinarie, del nostro territorio.

Dunque, prevenire e contrastare fenomeni di criminalità diffusa e promuovere il rispetto del decoro urbano saranno obiettivi finalmente più perseguibili, grazie proprio anche alle numerose postazioni di videosorveglianza che sono state e saranno installate nei prossimi mesi nella nostra città. Il patto nasce dall’approvazione della delibera di giunta numero 244 del 15ottobre 2020.

La delibera prevede la richiesta di finanziamento per potenziare il sistema di videosorveglianza del Comune di Cassino con l’installazione di 16 telecamere da posizionare in via Lombardia, largo Molise, parco Baden Powell, villa comunale, via Garigliano, viale Europa, via Volturno e nel quartiere Colosseo.

Si ricorda che un’altra richiesta di finanziamento alla Regione Lazio è stata inviata il mese di settembre 2020 per il bando: “Domanda per la concessione di contributi, in conto capitale, per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza, acquisizione e gestione di informazioni, riqualificazione di aree degradate, ai sensi della l.r. 15/2001 e della deliberazione di giunta regionale n. 511 del 30 luglio 2020.

Il progetto dal titolo “La città dei ragazzi Hub” prevede la riqualificazione di un edificio comunale per la creazione di un centro giovanile e l’installazione di 15 telecamere nel quartiere San Bartolomeo.

Sempre nel mese di settembre è stato approvato il progetto denominato “Scuole sicure” che vedrà a breve l’installazione di 13 telecamere davanti agli edifici scolastici cittadini, in collaborazione con il Ministero degli Interni e la Prefettura di Frosinone. L’obiettivo è quello di scoraggiare lo spaccio di sostanze stupefacenti davanti alle scuole.





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