POLITICA - Il 20 e 21 settembre il referendum costituzionale. Il Movimento Cinque Stelle è schierato convintamente per il Sì. E a Cassino illustra le ragioni con una iniziativa lungo Corso della Repubblica
Adesso o mai più! Quando manca ormai una settimana al Referendum sul taglio dei parlamentari il Movimento Cinque Stelle - ovvero il partito che per primo e più di tutti si è battuto per la riforma - scende in piazza ad illustrare le ragioni del Sì. L'iniziativa si è svolta nel pomeriggio a Cassino lungo Corso della Repubblica. Perchè votare Sì? L'avvocato Giuseppe Martini, già candidato sindaco del M5S alle comunali del 2019 ha spiegato: «Il "Sì" che mi sento di sostenere, è un "SI" che vede in questa riforma l'indispensabile presupposto per far si che il nostro Parlamento ottenga un ruolo centrale, e questo grazie a tre principali motivi: il primo si riferisce al numero ridotto di parlamentari che è indice di più elevata qualità della rappresentanza, in quanto i partiti saranno portati a scegliere i migliori e chi ricopre tale carica percepirà maggiormente la responsabilità della funzione da svolgere».
Quindi Martini ha aggiunto: «Nonostante sia indiscutibile la grandezza della nostra Costituzione, espressione prima del volere del popolo italiano, necessita ora di essere modificata
con piccoli interventi e non indubbiamente di ricevere una nuova scrittura. La riforma che ci viene oggi chiesto di rendere possibile non è certo una questione ideologica, bensi un primo passo, una tappa inprescindibile per migliorare la rappresentanza, successivamente sarà necessaria una legge elettorale proporzionale, ma questa va fatta dopo e non prima essendo una legge ordinaria e non costituzionale».
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