CRONACA - Il 9 settembre il rogo che ha distrutto l'impianto. Già raccolti 7.000 euro in poche ore per ripartire. E la solidarietà diventa virale
Un terribile incendio due giorni fa, mercoledì 9 settembre, ha distrutto la piscina Splash nel comune di Spigno Saturnia. Ancora al vaglio le cause dell'accaduto intanto, sulla piazza virtuale dei social, si è subito messa in moto la macchina della solidarietà. E' cioè partita una raccolta fondi che si pone l'obiettivo di raccogliere 500.000 euro. In poche ore da quando è partita l'iniziativa sono state tantissime le donazioni raccolte: per un totale, fino al pomeriggio dell'11 settembre, di circa 7.000 euro. «E' tanta la solidarietà che ci avete dimostrato in queste ore. Il vostro calore umano non ci ha lasciati indifferenti. Senza i vostri messaggi non avremmo mai ritrovato la forza e il coraggio anche solo di pensare a ripartire. Ora - scrivo i promotori della petizione - abbiamo ancora più bisogno di voi. Dobbiamo sostenere degli elevatissimi costi già a partire per rimuovere le macerie».
La tragedia del 9 settembre ha tristemente ferito la comunità di Spigno Saturnia. «Questa tragedia - spiegano ha stravolto la vita di decine di famiglie: persone che da anni collaboravano con impegno e dedizione si sono ritrovate da un momento all'altro senza lavoro. Lo Splash non era soltanto il cuore pulsante dello sport del sud-pontino, ma soprattutto una casa, una famiglia dove diverse generazioni hanno vissuto emozioni e costruito ricordi indelebili.
Il nostro obiettivo, come da ormai 40 anni, è quello di continuare a crescere ed educare tanti giovani grazie ai valori che solo lo sport sa trasmettere e restare un punto di riferimento per una piccola realtà come quella di Spigno Saturnia. Abbiamo bisogno del vostro aiuto, anche il più piccolo contributo potrà essere decisivo. Non possiamo lasciare che tutto finisca così!
Per effettuare una donazione è possibile collegarsi alla piattaforma Gofundme e lasciare il contributo che si desidera con un semplice click
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