Valle dei Santi - Clima politico ancora infuocato a Coreno Ausonio a margine dell'ultima assise civica. Costanzo spiega che non ci sono altri luoghi demaniali dove posizionare l'impianto, ma i Consiglieri di opposizione incalzano il sindaco: "Non informa la cittadinanza, non rispetta il regolamento e non spiega chiaramente perché ha individuato la zona dove ci sono anche giochi per i bimbi"
Nell’ultimo consiglio comunale a Coreno Ausonio del 19 novembre, tra i punti all’ordine del giorno, concernenti soprattutto le variazioni di bilancio di previsione, si è accesa la discussione politica.
A far scattare la contesa è stata un richiesta del gruppo civico di minoranza “Paese Nuovo”, che con una lettera protocollata in data 11 novembre, chiedeva di inserire tra i punti all’ordine del giorno una discussione su una delibera approvata in giunta in cui si autorizzava la concessione di uno spazio all’interno del parcheggio del campo sportivo comunale “Antonio Ruggiero” ad una società che si occupa di telecomunicazioni, per l’installazione di un’antenna 5G.
Il gruppo di minoranza ha denunciato la totale mancanza di confronto nei processi decisionali, l’Amministrazione Costanzo ha tirato dritto su un argomento delicato, che sta a cuore a tutta la cittadinanza. “Paese Nuovo” si è dimostrato favorevole all’installazione dell’antenna per migliorare le telecomunicazioni oggettivamente carenti nel territorio comunale ma, dato che si tratta di una tecnologia nuova di cui non si conoscono gli effetti sulla popolazione a lunga durata, hanno affermato di essere contrari all’installazione della stessa in aree sensibili, come ad esempio il Campo Sportivo, luogo di aggregazione, dove giocano molte squadre del territorio, nello stesso parcheggio dove è stata attrezzata da poco un’area giochi per bambini e una corsia podistica.
"Da non sottovalutare - spiegano dall'opposizione consiliare - che nella zona adiacente al Campo Sportivo ci sono abitazioni e attività commerciali. Il Sindaco Costanzo, incalzato sull’argomento si è difeso affermando che non ci sono altri luoghi demaniali adatti allo stesso scopo e che si sarebbe comunque preso 15 giorni di tempo per vagliare proposte alternative prima di firmare il contratto con la società proponente Tutto ciò - sottolineano i consiglieri di "Paese Nuovp" - senza interpellare mai la minoranza, la cittadinanza, l’associazione che ha in gestione la struttura sportiva, le attività commerciali e il comitato appena nato che si oppone all’installazione dell’antenna, oltre che le persone che hanno abitazioni nelle vicinanze del luogo identificato".
C’è il “Regolamento Regionale per la disciplina delle procedure per l’installazione, la modifica ed il risanamento di sistemi radioelettrici” - afferma il Capogruppo di minoranza Marcello Stavole - che parla chiaro, l’ente Comune doveva essere dotato di un piano che regolamentasse l’installazione di antenne dal 2022, individuando anche le aree sensibili, rendendole indisponibili, come ad esempio i parco giochi.
"Da questo punto di vista sono completamente inadempienti e vogliono far credere che non ci sono aree diverse per posizionare la stazione radio per le telecomunicazioni. - aggiunge la Consigliera Rosamaria Di Siena - C’è un fitto scambio telematico tra il Sindaco e la Società che propone l’installazione dell’antenna, risalente almeno ad Agosto scorso, in questo periodo non si è trovato il tempo di informare la minoranza procedendo però alla delibera per la concessione dell’autorizzazione. Ora ci “danno” solo 15 giorni per trovare eventuali soluzioni e avanzare proposte alternative?"
"L’amministrazione Costanzo - conclude la Consigliera Silvia Di Bello - ci deve spiegare per quale motivo sulla scelta del luogo per l’installazione dell’antenna è così evasiva, soprattutto per quale motivo ha individuato il Campo Sportivo, sul quale negli ultimi anni ha dato buona prova di voler puntare, indirizzando ingenti energie per migliorare la struttura e arricchirla di aree giochi per bambini".
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