Cassinate - Il sindaco di Cervaro: "Quel che manca è un confronto vero sulle piccole e grandi cose che è momento di democrazia, ma solo se la minoranza riesce a essere propositrice dei cambiamenti necessari a dare soluzione ai problemi all’ordine del giorno"
"Dall'opposizione solo propaganda. Quel che manca è un confronto vero sulle piccole e grandi cose che è momento di democrazia, ma solo se la minoranza riesce, grazie a un ragionare collettivo, a essere propositrice dei cambiamenti necessari a dare soluzione ai problemi all’ordine del giorno".
A parlare è il sindaco di Cervaro, Ennio Marrocco, che spiega: "Non basta dire che se le soluzioni non piacciono all’opposizione si ha una maggioranza per imporle, perché la politica è anche mediazione, capacità di trovare soluzioni valide e più largamente condivise e non mediocre opportunismo. Oggi c’è solo uno scontro sulla propaganda. Ma la politica è un’altra cosa.
Come il controllo di vicinato che evidentemente non ha suscitato il grande interesse che probabilmente si aspettava chi vi aveva profuso il proprio impegno, visto che la sicurezza è un valore complesso. Innanzitutto non si può confondere la sicurezza pubblica, intesa come mantenimento dell’ordine pubblico e prevenzione dei fenomeni criminali, che è di competenza dello Stato con la sicurezza “urbana”, definita come il bene pubblico che afferisce alla vivibilità ed al decoro delle Città.
E’ in secondo luogo non si può disconoscere che il controllo del vicinato è uno strumento attraverso cui il Comune, nell’ottica della sicurezza integrata (art. 1 comma 2 DL 14/2017), ha inteso concorrere con lo Stato e gli altri Enti Istituzionali alla promozione di un sistema di sicurezza integrato per il benessere della Comunità.
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