+Humani torna in scena

Cultura - Dal ieri e fino a sabato prossimo, 25 maggio, insieme Francesco Torrice e Salime alla regia

+Humani torna in scena
di Redazione - Pubblicato: 18-05-2024 11:57 - Tempo di lettura 2 minuti

Ama chi vuoi. +Humani torna di scena: Francesco Torrice e Salime insieme per la nuova edizione 
+Humani è la manifestazione più importante del nostro territorio contro ogni forma di discriminazione, va in scena a partire da ieri, venerdì 17 e fino  al 25 maggio e quest'anno vede insieme Francesco Torrice e Salime alla regia. In occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia che si celebra il 17 maggio di ogni anno, ha inizio la campagna +Humani : Ama chi vuoi.
L’obiettivo è promuovere la cultura del rispetto e della non discriminazione, riflettendo sugli stereotipi e sui pregiudizi per prevenire e contrastare ogni forma di odio e violenza nei confronti delle persone LGBTI.

“ È fondamentale lavorare – afferma Salime -  affinché il principio della parità di trattamento faccia davvero parte del patrimonio culturale della nostra città, contrastando l’odio e le violenze che negano di fatto la dignità della persona"

Nel corso degli anni +Humani ha visto partecipare alle sue campagne social celebrità di calibro internazionale e nazionale oltre le eccellenze del territorio. Un progetto nato dal basso capace di diffondere cultura e amore. 

" Siamo arrivati alla quinta edizione, non speravamo di avere un percorso cosi lungo, ma di anno in anno sono sempre di più i giovani che si avvicinano al nostro movimento e sempre di oiuti consensi popolari che ci incitano ad andare avanti - orgoglioso di tutto ciò che è stato fatto negli anni e dell'impegno messo in campo anche per quest'anno. Abbiamo iniziato questa campagna, come accaduto cinque anni fa. In assoluto silenzio , distribuendo materiale divulgativo nei luoghi di interesse con l'intento di aumentare la consapevolezza cittadina riguardo a temi cosi delicati, nei prossimi giorni abbiamo in servo ulteriori soprese- ci racconta Francesco Torrice.





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