Cronaca - Dopo aver consumato il pranzo, l'uomo non si è scomposto, non è scappato, men che meno ha tentato trucchi o sotterfugi: ha ammesso candidamente di non avere denaro
È entrato in un noto ristorante di Cassino, si è seduto, ha mangiato per poi dire al gestore del locale di non avere neanche un euro per poter saldare il conto del lauto pasto. L'episodio che ricorda la sceneggiatura di un film di Steno, si è verificato a Cassino qualche giorno fa. Un signore ben vestito, dai modi cortesi, si è accomodato a tavola, ha ordinato un ricco antipasto, un bel primo abbondante, un secondo sostanzioso con contorno, e poi per concludere una fetta di dolce. Il tutto, innaffiato da un vino rigorosamente bianco, "perché con questo caldo il vino rosso è pesante", parole del cliente riferite dal proprietario del ristorante
Dopo aver consumato il pranzo, il "signore" non si è scomposto, non è scappato, men che meno ha tentato trucchi o sotterfugi, ha ammesso candidamente di non avere denaro. Il gestore del locale ha chiamato i carabinieri che hanno identificato l'uomo, un cassinate, ed hanno raccolto la denuncia del proprietario, indispettito più per la presa in giro che per il danno economico, tanto da dire: "se me lo avesse chiesto lo avrei fatto pranzare senza pagare".
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