Chiusura del Corso, scatta la protesta dei lumini. I commercianti: "Pronti a tutto"

Chiusura del Corso, scatta la protesta dei lumini. I commercianti: "Pronti a tutto"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 10-03-2023 00:00

CRONACA - Da ieri sera l'iniziativa simbolica di molti negozianti di Cassino, mercoledì il caso sarà affrontato in Consiglio comunale. Gli esercenti annunciano la mobilitazione. L'assessore Petrillo: "L’assunzione di posizioni conflittuali da parte di alcuni appare francamente poco comprensibile. Non fosse altro perché su questi temi si è avviato il dialogo da oltre un anno"

Così come era avvenuto nel mese di marzo di tre anni fa, quando dopo molti anni venne riattivato il servizio dei parcheggi a pagamento in città. i commercianti tornano a protestare esponendo cartelloni e lumini. Questa volta gli esercenti mostrano pollice verso alla chiusura del centro e sono determinati ad andare fino in fondo.

Per questo motivo il caso sarà affrontato anche nel corso del Consiglio comunale: la conferenza dei capigruppo ha fissato la massima assise civica per la giornata di mercoledì 22 marzo. Per quel giorno i commercianti annunciano una partecipazione e non escludono clamorose azione di protesta: "Siamo pronti a tutto, anche a chiudere la strada".

LA NOTA DELL'ASSESSORE

Sul caso interviene anche l'assessore al Commercio Maria Rita Petrillo che argomenta: "A un anno dalla presentazione del progetto, che ha ricevuto favorevole accoglimento da parte di tutte le associazioni commerciali, ho sentito la necessità di riprendere il filo di questo dialogo. La scorsa settimana ho avuto modo di incontrarne i rappresentanti, per alcuni dei quali la prospettiva di un cambiamento annunciato da tempo e che si sta materializzando in questi giorni ha causato qualche apprensione. Credo che ciò sia comprensibile, perché i cambiamenti possono ingenerare un senso di incertezza per il futuro. Ciononostante mi sono sentita di poterli rassicurare, in considerazione del lavoro che tutta l’amministrazione sta svolgendo per il raggiungimento del risultato.

Le preoccupazioni maggiori che i rappresentanti del commercio hanno esternato, in estrema sintesi riguardano la carenza di parcheggi e le difficoltà legate alle operazioni di carico e scarico. In attesa che questi nodi vengano sciolti con la redazione del Piano Urbano del Traffico commissionato all’università di Cassino, e che verrà comunicato a giorni, ho potuto rassicurare le associazioni, dopo averne parlato con i miei colleghi dell’amministrazione, che il sistema complessivo della viabilità al centro della città verrà riorganizzato, anche in considerazione di queste legittime aspettative. In particolare saranno assicurate le attività logistiche, così come ovviamente l’accesso a mezzi di soccorso e di servizio. Aggiungo - e questo sarà il mio impegno - che la pedonalizzazione del centro non si limiterà, come molti sostengono, ad un rifacimento della pavimentazione. Sto preparando alcune proposte da fare per ridare centralità al Corso della Repubblica con attività che diano attrattività all’area in questione.”

Non tutti però hanno risposto favorevolmente al dialogo da me proposto. Non ho il dono della persuasione. Va però ricordato che l’assunzione di posizioni conflittuali da parte di alcuni appare francamente poco comprensibile. Non fosse altro perché su questi temi si è avviato il dialogo da oltre un anno. L’opera è già in fase di cantierizzazione, e proporne stravolgimenti rivela una volontà conflittuale.

Va poi ricordato che il Sindaco non ha ricevuto il suo mandato dalla città nonostante il suo programma, ma per il suo programma. Sono convinta che le critiche a priori, così come hanno finito per stemperarsi dopo il rifacimento di piazza Diamare, potranno trasformarsi in un giudizio positivo una volta terminati i lavori.”





Articoli Correlati