Uscite limitate e scuole chiuse, come nella prima ondata

Uscite limitate e scuole chiuse, come nella prima ondata
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 08-01-2022 00:00

IL FATTO - Anche i sindaci di Cassino e Frosinone valutano la possibilità di sospendere la didattica in presenza. Il primo cittadino di Roccasecca: "Evitare di ritrovarsi in comitiva all’interno delle proprie abitazioni"

Il Sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, in attesa che il Governo si pronunci sulle richieste provenienti da varie zone e regioni del Paese, circa lo spostamento della riapertura delle scuole, a seguito del peggioramento della diffusione del virus covid-19, ha convocato i dirigenti scolastici di tutti i plessi di ogni ordine e grado presenti in città, per ricevere un aggiornamento sulla percentuale di alunni e docenti, attualmente positivi, negli istituti di riferimento. La riunione si terrà oggi pomeriggio alle 18.30 presso la nuova sede comunale di Palazzo Munari, per valutare ogni iniziativa volta alla tutela delle condizioni di sicurezza sanitaria, analizzando i dati forniti dalle famiglie degli studenti e dai singoli referenti scolastici.

“Malgrado la babele normativa e l’assenza di conforto da parte del Governo e, soprattutto, del Ministro della Pubblica Istruzione – ha dichiarato il Sindaco del capoluogo, Nicola Ottaviani – vogliamo avere il quadro effettivo della situazione epidemiologica nei singoli plessi scolastici del territorio, essendo pronti ad ascoltare le eventuali richieste dei dirigenti scolastici, a poche ore dall’entrata in vigore delle nuove norme, che prevedono le chiusure e la Dad, in caso di presenza di alcuni numeri di positivi”.

Anche il comune di Cassino valuta di sospendere l'attività didattica in presenza. Il sindaco Enzo Salera ne ha parlato in mattinata con alcuni colleghi nel corso di una riunione nella sede della Asl a Frosinone, alla presenza dell'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. Già nelle prime ore del pomeriggio potrebbe giungere l'ordinanza di chiusura. Sono già circa venti, lo ricordiamo, le scuole che hanno deciso di non attivare la didattica in presenza dal 10 al 14 gennaio.

Da Roccasecca arriva intanto il monito del sindaco Giuseppe Sacco, che spiega: "Visto che il virus si sta diffondendo in modo marcatamente più veloce rispetto al passato ed è quindi più facile infettarsi, è necessario essere responsabili e rispettare le regole, verranno intensificati i controlli ed elevate sanzioni e, ove necessario, verranno totalmente interdette al pubblico le zone dove vengono trasgredire le regole. Ma la regola più semplice ed efficace rimane sempre la stessa. Uscire meno possibile ed evitare di ritrovarsi in comitiva all’interno delle proprie abitazioni. Per lo svago ci saranno tempi migliori".





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