SPORT - Superato il record del 2013: Daniele Di Cicco è il più veloce. Il più piccolo dei partecipanti ha solo 11 mesi. Tributo a Donato Formisano. Il sindaco Salera migliora il suo tempo. Staffetta tra i rettori Betta e Dell’Isola: l’uscente fa meglio del suo successore. Il presidente del Cus Cassino lancia nuove sfide per il futuro
La nona edizione del “Mennea day” di Cassino batte tutti i record. Quelli della partecipazione, intanto: per la prima volta due rettori in pista con la prima staffetta simbolica. In tantissimi hanno preso parte all’evento aperto da Manuela Olivieri, moglie di Pietro, che per il secondo anno consecutivo ha voluto presenziare a Cassino nel giorno dell’omaggio alla Freccia del Sud. Ma è stata anche l’edizione dei record su pista nel percorrere i 200 metri. Quello maschile, finora, era di Giuseppe Fantini di Intesatletica Latina, che nel 2013 aveva impiegato 23’’28. Sul podio con lui c’erano Mattia Tamburrini (anche lui nel 2013) e Federico Mercuri (nel 2015) , rispettivamente con 26’’12 e 27’’02. Adesso un nuovo primato: a fissarlo è Daniele Di Cicco che martedì ha percorso i 200 metri in 22"78.
Ivana Fella è stata la donna più veloce quest'anno con 27"97. In questo caso il record resta a Candida Izzi dell’Atletica Venafro che nel 2018 aveva impiegato 27’’7 (quest’anno ha invece impiegato 28’’7). Ai primi posti anche Giulia Verrecchia del Cus Cassino (nel 2018 ha impiegato 28’’3 e nel 2016, invece, 29’’7), Ivana Fella di Velletri (29’’3 nel 2018), Veronica De Paolis (29’’7 nel 2017) e Ilaria Tersigni che nel 2013 impiegò 30’’2.
E veniamo all’età dei partecipanti: il più “saggio” resta Donato Formisano, che negli anni scorsi aveva percorso i 200 metri a 87 anni. Quella di quest’anno è stata la prima volta senza la partecipazione dello storico presidente della Banca Popolare del Cassinate, venuto a mancare a dicembre 2020: i partecipanti al Mennea day lo hanno ricordato e omaggiato. Loris Simone, con i suoi 2 anni e 11 giorni, resta il più piccolo ad aver percorso i 200 metri su pista, ma quest’anno, seppur in braccio ai genitori, il più piccolo dei partecipanti registrato all’evento è stato Francesco Calce con soli 11 mesi che fissa così un altro record.
E veniamo alle istituzioni: il rettore Giovanni Betta migliora il suo tempo passando da 53"00 a 40"06. Il Magnifico ha poi passato il testimone al suo successore, Marco Dell’Isola, rettore eletto a giugno ma che entrerà ufficialmente in carica il 1° novembre: sulla pista intitolata a Mennea c’è stata la prima staffetta simbolica tra i due. Dell’Isola, al suo esordio al Mennea day, ha percorso i 200 metri in 41"02: ha sei anni a disposizione per migliorare il tempo di Betta! Il sindaco di Cassino Enzo Salera che l’anno scorso aveva impiegato 1'6"00 migliora fino a 52"74 mentre il presidente del Consiglio Barbara Di Rollo passa dai 51"20 dell’anno scorso ai 53"35 di quest'anno.
La giornata si è aperta, come sempre, con un omaggio a Pietro Mennea. Nell’occasione il presidente del Cus Cassino Carmine Calce, alla presenza della moglie di Pietro Mennea, ha promesso la realizzazione di un busto dedicato alla Freccia del Sud al “Salveti” e un murales da realizzare invece in città. Le opere dovrebbero concretizzarsi entro la primavera, prima dei Campionati Nazionali Universitari di maggio. In vista dei Cnu il presidente del Cus è impegnato anche con il Comune di Cassino e con l’Università di Cassino per un restyling della pista di atletica. Sarà anche il modo per celebrare, dopo i Cnu, anche il decennale del “Mennea day” a settembre del prossimo anno.
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