Ampliamento del termocombustore, "Fridays For future" dice no

Ampliamento del termocombustore,  "Fridays For future" dice no
di autore Redazione - Pubblicato: 11-02-2021 00:00

IL FATTO - Il movimento di Cassino in una nota precisa: "Ci uniamo al dissenso popolare e istituzionale che sta nascendo, sostenendo la posizione del Sindaco Salera e di altre associazioni ambientaliste"

Dal movimento "Fridays For future Cassino" riceviamo e, volentieri, pubblichiamo

Appena appresa la notizia dal Quotidiano L’Inchiesta, subito noi del Movimento Fridays For future Cassino abbiamo cercato meglio di capire quale fosse la situazione effettiva sul termocombustore di San Vittore nel Lazio.


Ci uniamo al dissenso popolare e istituzionale che sta nascendo, sostenendo la posizione del Sindaco Salera e di altre associazioni ambientaliste.
Come Fridays For Future non possiamo assolutamente permettere che uno scempio simile venga commesso, perché questo, sarebbe un’ulteriore accidio del nostro territorio, già seriamente danneggiato dal caso dei rifiuti del Nocione, l’elevato tasso di PM10 nell’aria e l’incuria cittadina a cui siamo sottoposti.


Il progetto di ampliare il termocombustore con una quarta linea porta con sé lacune e falde sottoranee non di poco conto. Anzitutto non è stato coinvolta nessuna Valutazione Ambientale Strategica (VAS), come sarebbe, secondo le disposizioni legislative, di regola fare; per questo ci accodiamo alle parole dell’Avv. D’Auria “la costruzione di una IV Linea non sarebbe del tutto illegittima se non del tutto illegale”. Dopodiché ci teniamo a evidenziare gli ingenti danni alla salute, non solo del territorio, ma anche degli abitanti nelle zone limitrofe al termocombustore, che essi hanno riportato. Dall’entrata in funzione c’è stato una forte ospedalizzazione per malattie all’apparato respiratorio (+26%) e malattie polmonari cronico ostruttive (+86%). Tra i bambini (da 0 a 14 anni) si è notato un aumento dei ricoveri sempre per malattie agli apparati respiratori.


La zona dunque, ad elevato accumulo di PM10 nell’aria, ha già causato moltissimi danni agli abitanti, e con un ampliamento della struttura si rischierebbe un forte peggioramento.
L’ampliamento sarebbe illegittimo anche perché non è stato ascoltato il parere di Arpa Lazio, che regola proprio i livelli di inquinamento nell’aria, che anche noi abbiamo usato per testimoniare il forte rilascio di polveri sottili nella Città di Cassino.


Infine, come ha segnalato l’ingegnere Antonio di Cecca, al normale inquinamento ci sarebbe un ulteriore secondo inquinamento e soprattutto spreco di energie. Il termocombustore infatti da’ un rendimento di energia pari al 22,9%, valore molto basso, vanificando tre milioni di Gigajoule (GJ) l’anno di energia termica che potrebbero alimentare fino a 70.000 utenze, che, per riscaldarsi, fanno uso invece di combustili tradizionali, ovviamente fossili.


Vediamo che in molti punti questo ampliamento va fortemente lontano anche dalle proposte che noi abbiamo lanciato e dei criteri fondanti del Movimento di Greta Thunberg; a cominciare proprio dall’aumento dei ricoveri per i bambini, i grandi del futuro e dunque noi giovani per il nostro futuro dobbiamo opporci, fino al livello di PM10, che già anche da noi segnalato per essere estremamente elevato, sarebbe una vera e propria entrata a gamba tesa che violentemente spezzerebbe la natura di questo territorio.

Oltretutto ci teniamo a ricordare che, soprattutto ora, con il virus Covid-19, chi ha malattie respiratorie è come sappiamo più a rischio e soggetto ad ammalarsi.


Noi del Movimento Fridays For Future Cassino dunque ci opponiamo con forza e pretendiamo la massima partecipazione dei Sindaci e delle Istituzioni, e condanniamo infatti, come anche ha fatto il Consigliere Salera, la Deputata M5S Ilaria Fontana, che dapprima ha mostrato interesse ma una volta eletta è totalmente sparita, e l’assenza della prima cittadina di San Vittore.
Ci chiediamo a questo punto se loro sono assenti ai bisogni dei loro figli, crediamo di no, e allora noi chiediamo maggiore impegno e attenzione perché anche e sopratutto questi temi vanno a ricadere sul futuro dei loro, dei vostri, dei nostri figli.


Speriamo che la situazione finisca per il meglio e che questa opposizione possa effettivamente sistemare quello che potrebbe essere un disastro ambientale senza precedenti.





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