Qui si fa la storia: uno studente africano nel Cda dell'ateneo

Qui si fa la storia: uno studente africano nel Cda dell'ateneo
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 18-11-2020 00:00

UNICAS - Oggi l’esordio di Tabe Simpson in Consiglio d’Amministrazione. Durante la riunione è stato ribadito forte e chiaro il No al razzismo da parte di tutta l'Università. Il plauso del rettore. Il rappresentante: “Cassino è una terra ospitale”. Poi i ringraziamenti alla lista 'Guardiani'. Carlomusto: “Dispiace che il Senato non abbia accolto la nostra proposta per avere le lezioni registrate, ma non ci fermeremo”

Carlomusto, Simpson e Mancinelli

Un giorno che entra di diritto nella storia dell'Università di Cassino. Il 18 novembre del 2020, per la prima volta, uno studente africano ha fatto il suo esordio in Consiglio d'Amministrazione. Si tratta di Tabe Simpson, eletto con la lista "Guardiani University" lo scorso 20 e 21 ottobre che oggi ha fatto il suo esordio insieme a tutti i neo eletti.

Il Cda si è svolto da remoto, non in presenza. Così come il Senato Accademico che si è svolto ieri. Tabe Simpson è stato accolto calorosamente da tutti e ha voluto tenere un discorso d'insediamento. Nel suo intervento ha evidenziato: "Oggi per me è un giorno straordinario , e non esagero quando dico che oggi è uno dei giorni più belli della mia vita. Non riuscirò mai a descrivere la mia emozione per l’esercizio di questo ruolo nel Cda, che svolgerò nei prossimi 2 anni. Non riuscirò a trasmettere il sogno e le speranza che ha un giovane, come me , quando lascia il suo amato Camerun. Non riuscirò a descrivere come sono orgoglioso di rappresentare questo risultato storico di inclusione realizzato nell’ Ateneo di Cassino ed un esempio per tutta l’Italia ed il mondo.

Mi impegnerò con tutte le mie forze per essere all’altezza della fiducia che Unicas mi ha dato e comunicherò a tutti soprattutto nella mia Nazione che Cassino e la sua Università sono una terra Ospitale e di Opportunità. Sono convinto che in questi 2 anni faremo un grande lavoro tutti insieme in questo Cda , per il bene della nostra Università , mandando al mondo intero un messaggio “che insieme si può “

Voglio ringraziare pertanto Lei Rettore che è il massimo rappresentante di questa istituzione da sempre vicino agli studenti tutti di ogni nazionalità. Voglio ringraziare l’ Università tutta che con suoi docenti , il reparto amministrativo ed i suoi studenti ogni giorno mi fanno sentire come a casa. Per ultimi voglio ringraziare i 'Guardiani' che fin dal mio arrivo in Itala mi hanno accolto come un fratello e fin dal primo giorno mi hanno permesso di essere un guardiano come loro al servizio del bene degli studenti e della comunità tutta".

SENATO ACCADEMICO

Gianvito Carlomusto

Nella giornata di ieri si è svolto il Senato Accademico. In questo caso per la lista "Guardiani" ha fatto il suo esordio Gianvito Carlomusto. Ha presentato una propsta per chiedere la registrazione delle lezioni. A margine della seduta spiega: "Ho vissuto questa prima esperienza con non poca emozione. Avevo studiato le documentazioni che affrontavano i vari punti all’ordine del giorno la notte precedente, trovando molto interesse negli aspetti che sono alla base dell’organizzazione dell’Università.

Si è discusso di convenzioni quadro con enti ed associazioni varie, assegni di ricerca, relazione nucleo di valutazione di ateneo, incentivazione alla mobilità erasmus virtuale, questioni del personale e pensionamenti.


Il Rettore inoltre ha approfittato della seduta per affrontare l’argomento delle registrazioni delle lezioni, rispondendo così alla richiesta fatta a lui personalmente e ai direttori dei dipartimenti dall’associazione studentesca Guardiani University relativa ad una eventuale regolamentazione di queste ultime. La risposta però non ha avuto un riscontro positivo, con mio grande dispiacere, in quanto rappresenta una necessità molto sentita dagli studenti (abbiamo raccolto circa 400 firme a supporto di questa iniziativa) in questa fase difficile del covid.

Siamo comunque determinati a portare avanti questa proposta. Il nostro impegno non si fermerà a questo primo riscontro negativo.”





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