Claudio Donatelli: «L'istituzione scolastica costruisce e la (mala)politica interferisce»

Claudio Donatelli: «L'istituzione scolastica costruisce e la (mala)politica interferisce»
di autore Redazione - Pubblicato: 21-09-2020 12:00

CASSINO - In merito alle problematiche inerenti la dislocazione temporanea degli alunni del plesso scolastico di Sant’Angelo, riceviamo e, volentieri pubblichiamo, l'intervento di Claudio Donatelli, presidente del consiglio d’Istituto del terzo comprensivo che fa chiarezza su tutti gli aspetti della vicenda. E invita tutti alla collaborazione in vista dell'anno scolastico che sta per iniziare

di Claudio Donatelli*

Questa mattina c'è stata una riunione nei pressi della struttura comunale “delegazione di Sant'Angelo”. Sono intervenuti, oltre al sottoscritto ed altri due rappresentanti dei genitori nel consiglio d'istituto la dirigente, l’RSPP, alcuni docenti e genitori, oltre ai due consiglieri  comunali Longo e Salera e al dirigente dell'area tecnica del comune. Giova ricordare che i lavori di adeguamento sismico su Sant'Angelo sono partiti a giugno 2020 e dovranno essere terminati entro dicembre 2020,  pertanto vi è la necessità di una soluzione temporanea per la scuola dell'infanzia e la scuola primaria.

Fermo restando che per la scuola primaria è stato individuato il plesso dei Panaccioni con le quinte classi dislocate presso la scuola primaria san Giovanni Bosco al Colosseo, la soluzione inizialmente individuata per la scuola dell'infanzia prevedeva due sezioni al piano terra della già citata “delegazione” ed una sezione spostata presso i locali della scuola dell'infanzia di Montecifalco.

Il sopralluogo di oggi è servito proprio per visionare congiuntamente i locali della delegazione che erano già stati sgomberati e resi disponibili per l'istituzione scolastica. I locali sono dotati di due ingressi per le due sezioni, di due bagnetti e di un impianto elettrico a norma e quindi è falsa e priva di fondamento la notizia di una mancanza di certificazioni idonee. Durante la riunione è stata però resa nota anche la disponibilità dei locali del nido comunale di via Alfieri in quanto il numero degli iscritti è per ora molto basso visto che la maggioranza dei genitori di bambini molto piccoli è spaventata dalla situazione epidemica generale.

Pertanto, durante la riunione insieme anche ai genitori accorsi, si è valutato che a fronte di un disagio logistico (distanza) temporale, il vantaggio in termini di spazio, luminosità, usufruibilità e benessere per i bambini fosse nettamente superiore e pertanto si è deciso di prendere al volo tale possibilità. Così facendo, oltretutto, le tre sezioni possono essere nuovamente accorpate in un unico plesso.

Questo sarà un anno scolastico molto complicato in cui tutti genitori, organi collegiali, istituzioni, siamo chiamati ad un notevole sforzo organizzativo, e l'unica cosa di cui non abbiamo bisogno è la strumentalizzazione politica di queste problematiche, come alcuni esponenti della Lega stanno facendo anche in merito anche alle note problematiche della "Pio Di Meo". Con l'occasione voglio ringraziare la Dirigente, il Corpo Docente e ATA per il lavoro che stanno svolgendo e augurare a loro e a tutti gli alunni un buon inizio di anno scolastico. Tutti insieme ce la faremo!

*L'autore è presidente del consiglio d’Istituto del terzo comprensivo di Cassino





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